Broken

di QueenVLondon
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Ciao a tutti!
Ormai quasi dopo ogni episodio della decima stagione di Grey's Anatomy mi sento quasi "in dovere" di approfondire un po' i pensieri dei vari personaggi e anche stavolta ho deciso di focalizzarmi su Cristina (prossimamente credo di dare un po' di spazio anche alle ragioni di Meredith).
L'amicizia fra le due pare ormai essere giunta al punto di rottura, specie dopo che Cristina ha usato la stampante 3D, mettendo in secondo piano il lavoro di Meredith.
Riusciranno a superare la cosa?
In attesa di scoprirlo, vi lascio con questa breve riflessione del cardiochirurgo! ;)
Baci
Vale



Cristina sapeva di aver preso la decisione giusta: come medico non avere nulla di cui scusarsi. Aveva messo il paziente al primo posto. Questo era ciò che contava.

Tuttavia, era cosciente che prendere quello che le serviva per poter salvare quella vita avrebbe davvero potuto distruggere ogni minima speranza di riallacciare l’amicizia con Meredith.

Quando avevano iniziato a non capirsi più?

Non erano insolite ai litigi, ma stavolta c’era qualcosa di differente: era come se non riuscissero più trovarsi. Come se fossero su due piani assolutamente inconciliabili e ogni volta in cui Cristina tentava di fare un passo nella direzione dell’amica qualcosa si frapponeva fra loro, aumentando quella distanza.

Come chirurgo aveva sempre tutte le risposte. Era salda, determinata, sicura e conscia delle proprie brillanti capacità. Ma in quel momento, nella stanza del medico di guardia, non si sentiva né forte, né tantomeno infallibile.

Stava davvero perdendo per sempre la sua persona?

Lei e Meredith non avevano più chance di riavvicinarsi? Perché non riuscivano più a comunicare?

Non voleva credere che fossero arrivate a quel punto, eppure sembrava proprio così.

Per svolgere nel modo migliore il suo ruolo di chirurgo aveva messo a repentaglio la ricerca di Meredith ed adesso poteva soltanto accettarne le conseguenze.

Ma se fosse tornata indietro avrebbe compiuto la medesima scelta: era un chirurgo. Aveva il dono, l’obbligo morale di fare tutto il possibile per salvare una vita. Lei avrebbe dovuto essere in grado di capirlo e se non lo era, allora forse non c’erano davvero speranze per la loro amicizia.

 




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