Nuova Alchimista

di 0_Jasmine_0
(/viewuser.php?uid=475083)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Capitolo 4- La “Risurrezione” di Livio
Maya era, come al solito, imprigionata tra le 4 mura della prigione. Dopo il contatto con Nina, aveva cominciato a sperare che presto sarebbe uscita da quel posto maledetto. Mentre pensava, vide una luce in fondo alla stanzina. Uno spettro, alto, affascinante e con lo sguardo malizioso comparve ai suoi occhi. Maya chiese:
“Chi va là?”
“Sono Livio Ca’ D’oro, parente stretto di Karkon.”
“Allora se sei parente stretto di Karkon, vattene, non voglio altri nemici tra i piedi, io.”
Livio non le diede ascolto: “I tuoi amici credono che io sia morto. Ma non è così, sono sopravvissuto al loro attacco. Non sono riuscito a conquistare Nina, con Cesco tra i piedi, ora Karkon mi ha affidato una nuova missione.” Avanzò sempre di più verso Maya, che cercava di indietreggiare il più possibile.
“E sarebbe?” chiese lei, per la prima volta spaventata. Più Livio si avvicinava, più lei tremava.
“Avere paura di me non ti aiuterà.” Disse lui, notando che la ragazza tremava leggermente.
“Io non ho paura di te” sussurrò Maya tra i denti. Smise di tremare e cominciò ad agitare le catene, nel tentativo di liberarsi. Ma quelle erano catene magiche, solo il suo Taldom poteva spezzarle.
“Cosa vuoi da me?” chiese, ringhiando.
Il fantasma non rispose, si limitò a guardarla da capo a piedi.
“Sei carina” ammise, malizioso.
“Lo so, e non ho bisogno di qualcuno che me lo ripeta!”
“Hai 13 anni vero?”
“Sì… ma scusa, che diavolo vuoi da me? E’ da mezz’ora che te ne stai lì impalato come un’idiota, e mi fai domande che sono ovvie.”
Livio era ormai a pochi centimetri da lei, Maya aveva le spalle contro il muro, ma non aveva mai tolto lo sguardo dagli occhi minacciosi di Livio. Il fantasma la prese per le spalle e tentò di baciarla, ma prontamente, la ragazza gli tirò un calcio negli stinchi, e Livio si accasciò a terra, sussurrando: “Maledetta”
Poi scomparve davanti agli occhi di Maya che ghignò divertita: “Ci hai provato ancora, Karkon”

Angolo Autrice:
Brava Maya, fatti rispettare un po’, eh! E tu Livio: provaci ancora con un’altra e giuro che te la vedrai con me! Mi dispiace del cortissimo capitolo, ma non avevo tanta ispirazione. Ah, e sappiate che ho cambiato il nickname: ora sono Elenins 8-)
Al proxximo capitolooooo


 
By Elenins




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2284667