Non mi piacciono i tagli netti.
Sfumature
e dolcezze confuse,
che con la delicatezza di un uccello, si tramutano.
Ma la vita è strana
e senza apparente motivo cambia.
Non ti scomponi, non ti arrabbi,
ti rassegni.
Doveva accadere.
Ma apprezzavo le sfumature
che mi davano il tempo
di dire addio a quell’infanzia adolescenziale
e cercare di affrontare la maturità
senza quell’immorale stupidità,
senza le confidenze,
che hanno colmato questi anni con te.
Tutto è finito. |