Quella mattina, Brian si svegliò particolarmente presto
rispetto ai suoi standard!
Prima di alzarsi dal letto, si fermò ad osservare per
qualche minuto una Michelle dormiente, ringraziando il Dio che l'aveva
fatta piombare nella sua vita.
Si alzò, dirigendosi con lentezza estenuante in cucina.
Non aveva fame, si limitò a prendere una birra dal frigo e a
stapparla.
Con altrettanta lentezza, si avvicinò al suo studio
insonorizzato, sede principale della sua ispirazione musicale!
Non andava in quello studio per suonare, ma semplicemente ci andava per
vedere le foto che ritraevano lui ed il suo migliore amico.
Prese in mano quella che li ritraeva sulla spiaggia, il cielo al
tramonto ed il mare come sfondo.
Una lacrima sfuggì dal suo occhio destro, mentre una marea
di ricordi travolgeva la sua anima tormentata.
Senza pensarci due volte, si diresse nella camera che condivideva con
Mich e, cercando di fare meno rumore possibile, prese i primi vestiti
che gli capitarono in mano e se li mise.
Velocemente, riscese le scale, prese le chiavi della macchina, e
volò nel garage della sua abitazione.
Il cimitero di Huntington Beach era completamente vuoto.
Se Jimmy fosse stato al suo fianco, avrebbe sicuramente detto "non
c'è anima viva", giusto per restare nel contesto.
Gli si strinse il cuore, al pensiero che era proprio il suo compagno di
venture e sventure, quello che stava andando a trovare.
In qualche minuto, raggiunse la tomba di suo Fratello.
Altre odiose
lacrime, iniziarono a solcare i suoi zigomi marcati.
Si inginocchiò accanto alla tomba di Jimmy, ricordando un
momento della loro vita...
-Jimbo, sai una cosa? A
volte mi chiedo cosa succederebbe, se dovesse mancare uno di noi due?-
-Come ti vengono in mente certe cazzate , Bri? Noi due non possiamo
separarci, siamo Fratelli, e
anche se uno di noi due dovesse mancare, sono sicuro che veglierebbe
sempre sull'altro.- Sorrise Jimmy, abbracciando il suo migliore amico.
-Già, ma io senza di te non potrei stare.-
-Facciamo un patto.- Propose James.
-Cosa hai in mente?- Chiese Brian perplesso.
Jimmy estrasse un coltellino dalla tasca dei jeans, poi lo premette sul
palmo sinistro, e con decisione si fece un taglio che iniziò
subito a sanguinare.
-Dammi la mano sinistra.- Ordinò il batterista.
Senza farselo ripetere, Brian porse la mano al suo amico che gli fece
un lungo taglio, identico a quello che stava sulla sua mano.
Poi, unirono con forza i palmi insanguinati delle loro mani.
-Fratelli di sangue, di
spirito e d'anima, per sempre.- Pronunciò
Jimmy.
-Per sempre.-
Concluse Brian, fissando negli occhi James.
Quello
era stato uno dei momenti migliori della sua vita, più bello
della prima volta su un palco, più bello del suo matrimonio.
C'erano solo lui e James, il loro sangue che si mescolava e,
indissolubilmente, si univa per sempre.
Nemmeno il bruciore della ferita, era riuscito a rovinare quel momento
così prezioso.
Brian accarezzò il nome del suo amico inciso sulla lapide.
-Alla fine non mi hai mai mentito, te ne sei andato, ma so che mi sei
sempre vicino, lo so perchè ti sento. Auguri James.-
Mormorò Brian, la voce tremolante.
Perchè alla fine Brian lo sapeva, i ragazzi, le ragazze e
Michelle, che in quel momento lo stavano osservando da lontano, ci
sarebbero sempre stati per lui.
Ma Jimmy lo accompagnava in ogni momento, sempre e comunque,
perchè Jimmy era parte di Brian.
Non era solo il suo migliore
amico, era suo fratello.
Per Sempre.
Angolo
Autrice
Cari
amici di Efp, eccoci qui nel giorno del trentatreesimo compleanno di
Jimmy.
Penso che Voi possiate capire quanta tristezza aleggia oggi, alla fine
credo che accomuni tutti i fan degli A7X...
Non ho molto da dire, in questi casi le parole sono sprecate.
Mi auguro solo che questa OneShot vi sia piaciuta...
Un'ultima cosa...AUGURI THE REV<3
Un bacio a tutti, Sara!
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