I HATE YOU, BUT I
LOVE YOU TOO
La primavera sta proprio arrivando.
Il cielo è terso e blu, gli uccellini canticchiano allegri e
il mio umore è alle stelle. Beh, questo anche grazie alla
mano di Otani che stringe la mia. Sono giorni che non riusciamo a stare
un po' insieme, lui sempre impegnato con l'università e io
con il lavoro al bar e i corsi da stylist. Certo, ci chiamiamo ogni
sera, ma mi era mancato passare del tempo con lui, solo noi due.
Senza sapere come, mi ritrovo a ripensare che ormai è quasi
un anno che stiamo ufficialmente insieme. Chi l'avrebbe mai detto che
io, Risa Koizumi, la gigantessa, si sarebbe fidanzata con Atsushi
Otani, il nano da giardino? Anche io, all'inizio, ci credevo ben poco
in quest'unione, ma alla fine tutti i miei sforzi sono stati ripagati.
Sometimes I hate every single
stupid word you say
Sometimes I wanna slap
you in your whole face
There's no one quite like
you
You push all my buttons
down
I know life would suck
without you.
Sono infinite le volte in cui avrei voluto ucciderlo per le sue parole
fuori posto. Certo, tra di noi non ci sono mai stati filtri di nessun
tipo ed è quasi normale passare il tempo ad insultarsi.
Eravamo gli All Hanshin
Kyojin, il duo comico per eccellenza e forse lo siamo
ancora. D'altronde, anche ora che siamo una coppia a tutti gli effetti
non siamo cambiati sotto questo punto di vista: ogni scusa è
buona per bisticciare e ribattere alle parole dell'altro è
diventato il nostro metodo di normale conversazione, ormai.
Ma forse è per questo che mi piace tanto. Con lui
è facile essere se stessi, non devo nascondere nulla, posso
dire quello che voglio in ogni momento e sono sicura che lui
sarà lì, pronto ad ascoltarmi e a darmi uno dei
suoi soliti pugni se provo ad abbattermi. Mi fa impazzire con i suoi
modi da uomo delle caverne e il suo tatto inesistente, ma, alla fine,
so che tutto il mio mondo farebbe schifo senza di lui. Anzi, non
è nemmeno pensabile un mondo in cui Otani non sia al mio
fianco.
At the same time, I wanna hug you
I wanna wrap my hands
around your neck
You're an asshole but I
love you
And you make me so mad I
ask myself
Why i'm still here, or
where could I go
You're the only love i've
ever known
But I hate you
I really hate you, so much
I think it must be
True love true love
It must be true love
Nothing else can break my
heart like true love
True love, it must be
true love
No one else can break my
heart like you
Ci sono momenti in cui vorrei strozzarlo, come quando si dimentica
degli avvenimenti importanti, ma subito dopo non riesco a reprimere la
voglia di abbracciarlo, come quando si fa perdonare nei modi
più impensabili.
È un idiota, ma in fondo io mi sono innamorata di lui
proprio per quello. E, in qualche modo, credo che anche per Otani sia
lo stesso: se all'inizio diceva che gli era difficile vedermi come una
fidanzata, ora non credo che la mia vena comica sia un grosso problema.
Ci sono volte, poi, in cui mi chiedo se ho fatto davvero bene a
faticare così tanto. Questo succede quando mi fa davvero
arrabbiare, e mi ritrovo a domandarmi perché sono ancora
lì, finendo per rispondermi che non saprei dove altro
andare, perché Otani, nonostante tutto, è il mio
mondo.
E lo odio per questo. Mi ha fatto soffrire così tanto,
soprattutto all'inizio del liceo. Per mesi non ha nemmeno tentato di
aprire gli occhi e capire quanto mi piacesse e si ostinava a fare finta
di nulla.
Lo odio, ma lo amo anche.
Ed è un paradosso enorme: come si può amare una
persona che si odia? Beh, per me è così. Nessuno
mi ha mai ferito come Otani, nessuno mi ha mai fatto stare
così male, ma allo stesso tempo nessuno mi ha mai afferrato
il cuore come lui, nessuno è mai stato capace di apprezzarmi
per quella che sono.
Lo odio. Con tutto il cuore.
E con tutto il cuore lo amo.
Just once tried to wrap your
little grain around my fingernails
Just once please try no
to be so mean
Repeat after me now
R-O-M-A-TIC
Come on i'll say it slowly
You can do it babe
Non credo che sappia cosa sia il romanticismo.
L'ultima volta che ha provato a essere romantico mi ha regalato delle
margherite, a cui sono allergica. Ovviamente non lo sapeva, ma si
è fatto egregiamente perdonare.
Otani non è assolutamente romantico, è un idiota,
ma sono i suoi tentativi di farmi riaccendere il sorriso che mi
convincono sempre di più del mio amore per lui.
Ad ogni sbaglio che fa, ci pone rimedio. Sempre.
E ogni volta vorrei prenderlo a sberle, ma mi ritrovo a cercare le sue
labbra e perdermi in quei baci che solo Otani sa dare.
Lo odio. Con tutto il cuore.
E con tutto il cuore lo amo.
Why do you walk me off the wrong
way
Why do you say the things
that you say
Sometimes I wonder how we
ever came to be
But without you i'm
incomplete.
Spesso mi sono chiesta perché.
Perché Otani è così scemo?
Perché bisogna ripetergli le cose cento volte prima che le
capisca? Perché è così ottuso da
continuare a sbagliare, per poi fare salti mortali per ricevere il mio
perdono?
Spesso mi sono chiesta come abbiamo fatto ad arrivare a questo punto.
All'inizio la mia sembrava solo una cotta da adolescente, ma senza che
me ne accorgessi si è trasformata in qualcosa di
più. Tutto quel tempo, è servito ad Otani per
capire di provare qualcosa per me. Ognuno ha i suoi tempi, no?
Ora sembriamo una coppia perfetta, che cammina mano per mano per le vie
della città. Certo, perfetta per i nostri canoni.
Perché agli occhi degli altri siamo tutt'altro che una
coppia di fidanzatini e non mancano le occhiate divertite per la nostra
statura.
Ma a chi importa?
Io con Otani sto bene, anche se a volte vorrei ucciderlo. Ormai ho
imparato a convivere con i suoi difetti, ad amarli, anche e un mondo
senza di lui sarebbe un mondo incompleto.
Lo odio. Con tutto il cuore.
E con tutto il cuore lo amo.
"Ehi, spilungona. Cosa stai pensando lassù?".
Assottiglio gli occhi "Qualcosa che i nanetti non possono comprendere,
mi dispiace".
"Nano a chi? Mi sono alzato di ben tre centimetri!".
"Oddio, che record! Aspetta che informo tutti di questa grandiosa
notizia".
"Ma come ti permetti? Ormai sono alto quasi come te".
"Sì, come no. Ti serviranno altre tre vite per poter
arrivare alla mia altezza".
"Beh, forse è meglio così. Altrimenti rischio che
la mia testa finisca tra le nuvole e che perda il cervello come
è successo a te".
"Almeno io non ho il cervello sottoterra".
"Ma sei idiota? La mia testa è un metro e cinquantanove
centimetri sopra la terra".
"Urca che grande risultato!", ironizzo.
"Ma guarda te. Io finalmente cresco e tu mi prendi in giro".
"Tu mi hai chiamata spilungona", mi difendo.
"E tu nano!".
"Sì, ma perché tu mi hai chiamata spilungona".
"Stavo scherzando. Ormai pensavo non ti offendessi più".
"Tu ti offendi se ti chiamo nano?".
"Ovvio che sì. Sono cresciuto di tre centimetri".
"Sei alto quanto i bambini a cui insegnerai".
"Almeno non avranno paura di me".
"I bambini non hanno paura di me".
"Certo, come no. Con la tua stazza ti possono scambiare per un
gigante".
"E allora... oddio", mormoro, fermandomi di botto in mezzo alla strada.
"Otani", dico, indicando la vetrina del negozio su cui mi è
caduto l'occhio. "Otani", ripeto, scrollandogli il braccio con forza.
"Che c'è?".
"Otani, guarda".
"Oddio", esclama anche lui, con li occhi luccicanti.
"È davvero quello che sembra?".
"Se intendi il nuovo cd di Umi Bozu, allora sì".
"Che dici, andiamo ad ascoltarlo?".
"E me lo chiedi anche?".
Entriamo di corsa nel negozio e infiliamo il cd nell'apposito lettore,
mettendoci poi le cuffie.
"Umi Bozu!", esclamiamo insieme, per poi scoppiare a ridere.
I think it must true love true
love
It must be true love
Nothing else can break my
heart like true love
True love, it must be
true love
No one else can break my
heart like you, like you
No one else can break my
heart like you.
Mi perdo a fissarlo mentre canticchia la canzone sottovoce.
Quante volte al giorno ci troviamo a litigare come abbiamo fatto poco
fa? Infinite, se non di più.
Ma davvero voglio ignorare l'adrenalina che mi scorre in corpo ogni
volta e mi fa battere il cuore con forza? Quella è forse la
parte migliore della nostra relazione: siamo talmente sinceri con noi
stessi e con l'altro che a volte lo siamo anche troppo.
Ma come potrei vivere senza Otani, senza i nostri battibecchi, senza le
nostre risate?
Forse il nostro rapporto non sarà dei più
normali, ma a chi importa?
A me Otani piace per quello che è. Anche per la sua
stupidità cronica e le battutacce, forse soprattutto per
quello.
Lo odio. Con tutto il cuore.
E con tutto il cuore lo amo.
Salve
gente!
Dovrei
decisamente smetterla di perdere tempo su YouTube, ma che ci volete
fare... l'alternativa sono gli esercizi di fisica, non ho molte scelte.
Questo è il video a cui mi sono ispirata-->https://www.youtube.com/watch?v=RmlylDXCTik;
In
ogni caso, spero vi sia piaciuta. Credo che questa canzone sia
perfetta, magari non tanto il ritornello in sè, ma le
strofe, che rispecchiano parecchio questa storia d'amore. Insomma, si
sarà capito che adoro mettermi nei panni di Risa e spero di
esserci riuscita bene e di avere espresso i suoi pensieri senza cadere
nell'OOC.
Ah,
la storia è ambientata alla fine dell'anime, quindi dopo gli
esami di Otani. È un fututo imprecisato, ma secondo me si
sta un sacco!
Fatemi
sapere cosa ne pensate e, se avete tempo, passate a dare un'occhiata
alle altre storie di Lovely Complex che ho scritto
(pubblicità mica tanto occulta, ma va beh)
a
presto!
Mikchan
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