I love you-incontro casuale

di daria13g
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Rimango spiazzato:《 In....in che senso?》 Accenna un timido sorriso:《 I nostri genitori mi hanno dato in adozione quando lui aveva due anni e io sei mesi....poi circa un mese fa ci trovavamo in un negozio di dischi, abbiamo allungato la mano verso lo stesso CD, le maniche delle nostre felpe si sono sollevate leggermente e hanno lasciato scoperta la voglia che abbiamo sul polso. Poi è bastato indagare un po' e la verità è venuta a galla....》 Wow. Sembra una storia degna di un libro. Rimaniamo in silenzio per qualche minuto, poi Dee si alza e mormora:《 Vado al bagno....》 Vedo i suoi occhi luccicare e, d'impulso, quando lei è già davanti alla porta, mi alzo facendo cadere la sedia e corro ad abbracciarla. La stringo forte e lei piange tra le mie braccia. Ho già pagato, quindi le passo un braccio intorno alle spalle e usciamo. Ci sediamo su una panchina e, quando si è calmata, sussurra:《 Mi dispiace, ma....ogni volta che penso a questa storia mi....mi viene da chiedermi se....se non mi abbiano voluto, come se fossi stato uno sbaglio....》 La stringo forte e la rassicuro:《 Ehi, non sei sicuramente uno sbaglio. E anche se lo fossi, saresti come la Nutella: un errore intelligente, magnifico....》 Riesco a strapparle un piccolo sorriso. Le sorrido dolcemente, di rimando. 《....grazie.》 Appoggia la testa sulla mia spalla. Restiamo abbracciati, e dopo un po' il suo respiro si fa più regolare. Si è addormentata. Fortuna che non siamo troppo lontani dalla casa di Harry, così la porto in braccio fino a lì. Suono il campanello. Quando apre la porta, il mio migliore amico ha una faccia che assomiglia molto a "Giuro che se le hai fatto qualcosa di male ti uccido!", però si limita a chiedermi:《 Come avete fatto a....》 lo interrompo:《 Ti spiegheremo tutto, ora se non ti spiace mi butterei volentieri sul tuo divano: sono sfinito. 》 Harry prende sua sorella dalle mie braccia e la porta di sopra, presumo nella sua camera. Io invece tolgo le scarpe e mi lascio cadere sul divano di pelle nera. Porto le mani dietro la testa e mi sistemo un po' meglio. Chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dai ricordi. Pensando a Dee, una strana sensazione mi sale alla bocca dello stomaco e sento le mie guance arrossire. Dei passi risuonano nella stanza e Harry, che avrà notato la mia espressione sognante, mi domanda:《 Dougie Lee Poynter, non è che ti stai innamorando di mia sorella?》




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