Bad habits

di Someone
(/viewuser.php?uid=26154)

Disclaimer: questo testo č proprietā del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dā diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.



#7 Game


C'era una volta una principessa. Era bella e desiderata, e tutti volevano sposarla. Un principe di un paese lontano era venuto per lei, per portarla con sč nel suo paese nel lontano oriente, e con lei vivere per sempre felice e contento. Quando arrivō al grande palazzo, si stupė il giovane nel trovare tanta magnificenza, tanta splendida accoglienza. Ma non era la cortesia che cercava, era la sua bella.
"Ahimč!" gli disse il sovrano "La mia bambina pių non č con noi!"
Sorpreso, il bel principe fece: "Rapita? Strappata al vostro amore forse?" E il re non fece in tempo a rispondere.
Una freccia lo colpė al cuore, la prima di una nube di altre che si abbatterono sul castello. Frecce guidate dalla magia di una strega potente, una donna corrotta dal male che aveva venduto la sua anima e la sua bellezza al demonio per poter avere il potere. Una donna che un tempo era una bella principessa.

Finisce cosė quella storia che ti racconti da solo, fingendo che le ombre sul muro che le tue mani di bambino proiettano siano magnifiche marionette. Riabbassi le braccia disuguali ai lati del corpo pallido, sdraiato sul bel letto comodo della villa, quello della stanza di fianco a quello della tua nuova mamma. E ti addormenti, per non lasciare il tempo alla tua mente infantile di rendersi conto che non riesci pių a distinguere le differenze fra bene e male.

Fra la principessa e la strega.




_________________

Post Scriptum: Eccola qui. I pių hanno intuito chi fosse il "personaggio misterioso" di ieri (no, strawberry_, niete testate, non hai sbagliato :P eccolo qui il tuo fratellino!), e questa ultima doppia drabble credo cancelli ogni possibile dubbio, visto che non manca nessuno all'appello. E' un po' metaforica, probabilmente sarebbe quasi impossibile capire di chi io stia parlando senza prima sapere di chi effettivamente si tratti... ma provate ad associare i personaggi della storia raccontata qui brevemente alla piccola storia personale del pupetto. Ho cercato di fare in modo che le similitudini ci fossero, pur senza apparire troppo evidenti. Spero di non risultare troppo sibillina, nel caso lasciatemi un commentino o un'email piena di insulti e minacce. :P

Ora sarebbe il caso dei ringraziamenti, del "alla prossima", del "grazie per avermi seguita fin qui... e invece no. Lo farō domani. :P Manca ancora un vizio. Ehehe... a domani.

Someone






Questa storia č archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=249436