30 seconds of you

di peelz
(/viewuser.php?uid=598843)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


'Tersì, quando arriva il thè per la signorina?'
'Subito!'
Disse con tono spazientato, e allo stesso tempo dolce.
Il ragazzo dopo frequenti richiami del padre riuscì a portarmi il thè.
Ripensavo ai miei fogli, ne avevo persi molti, a ques'ora saranno già tutti zuppi, per la fretta non li ho neanche raccolti.
Finito il thè, mi precipitai nella mia stanza che stava a uno dei piani più alti dell'hotel, raggiunta la camera, mi affaccia alla finestra, per ammirare la vasta città, notai una macchina nera all'entrata, da essa uscirono quattro ragazzi, notai anche dei giornalisti e delle ragazze. Ignorai il tutto e decisi di aggiornare il mio blog tumblr. 
Guy's pov
Con: Brad, ma ieri dove sei stato? Ti abbiamo chiamato, ma non ci hai risposto al telefono.
Brad: Sono stato a Brooklyn, e ho trovato questi..
Tris: E cosa sono?
Brad: Sono canzoni, credo, memorie, sono recenti però, guardate, in tutti i fogli c'è una firma, possiamo trovare l'autore, sono davvero dei bei testi e mi piacerebbe molto cantarli.
James: Ma ti rendi conto di quante persone ci siano qui a Brooklyn?
Brad: Si ma, io ho intenzione di cercare.
James: Io di sicuro non ti fermerò, tanto fai sempre di testa tua, intanto, vuoi farmi il piacere di mostrarmi questi testi?
Brad: Sì, ehm, ecco.

Aisel's pov
Prima di andare alla ricerca della felicità, devo controllare se i testi che ho perso ieri sono ancora lì, lo spero.
Faccio un giro, sta volta vado a piedi, mi sembra ancora un sogno, sono nella città dei miei sogni, e la amo.
Brad's pov
Oggi mi recherò di nuovo a Brooklyn, magari l'autore sarà ritornato al parco.
Aisel's pov
Odio il fatto di aver perso i testi, erano un'ottima chance per fare un EP, ed ora tutto è perduto, devo anche cercare un lavoro, accidenti.
Ma aspetta, ma quel tipo, ha in mano i miei fogli, ma che fa? 
Brad's pov
Vedo una tizia avvicinarsi a me con passo deciso e periscoloso, mi spaventa alquanto.
Anzi no, mi sbagliavo, era solo una tipa strana forse una fan che non sa come rivolgermi la parola, si avvicina al bar, proviamo.
E' sparita, non la vedo più.
Aisel's pov
Porca miseria ma quello che ho visto era proprio Bradly, e adesso come faccio?
Almeno so che i miei testi sono al sicuro, sia lodato il cielo.
Ritorno velocemente in Hotel, e mi dirigo verso la cucina, avevo persino trovato un lavoro come lavapiatti, lavoro duro e faticoso che però rinconpensava con i soldi e poi mi facevo talmente tante risate con Tersì che non mi accorgevo neanche del lavoro pesante.
Finito il turno, decido di riposare, la sera sarei poi uscita in giro con Tersì, così mi avrebbe fatto conoscere qualche povero cristo.
Stavo scendendo le scale, e alle spalle sento una strana presenza, era un ragazzo, era il ragazzo di sta mattina.
Cenna un saluto.
'Ciao, sono Bradly, volevo chiederti solo se questi sono tuoi..'
'Ecco, si sono miei.'
'Ho visto che oggi ti stavi avvicinando ma poi forse hai cambiato idea.'
'In effetti si.'
'Non mi hai ancora detto il tuo nome..'
'Eh? Ah, Aisel, piacere, Aisel.'
'Piacere Aisel, felice di conoscerti.'
Crollò un silenzio tombale quasi eterno fino a quando lui non iniziò di nuovo la conversazione
'Senti Aisel ma se ad esempio sta sera ti va di venire in un locale dove la mia band suonerà?
'Mi piacerebbe molto,  ma avevo già promesso ad un amico un'uscita.'
'Beh in tal caso, questo è il locale, nel caso in cui tu decida di cambiare idea, ti aspetto.'
Disse porgendomi un foglietto.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2507733