Che la Ribellione abbia Inizio.

di Mordekai
(/viewuser.php?uid=579539)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


''La libertà è il nemico dello Sviluppo, lo Sviluppo è il Futuro, il Futuro di un nuovo Mondo.''
 
Questo è ciò che è scritto sui volantini appesi ai muri dei palazzi o abitazioni diroccate di New York, governata dalla Federazione Imperiale. Nel 2013, la Russia e l’Asia strinsero un patto di ‘’Unione Politico-Militare’’. In meno di 4 anni, la Federazione Imperiale estese il proprio potere sull’Occidente; distrussero l’intera Korea, conquistarono i Paesi Europei, fino a giungere sulle coste americane. Sfruttarono come centro di potere l’Empire State Building, nominandolo ‘’Centro dei Supremi’’. Le strade, i vicoli e le piazze erano tutte occupate dalle Truppe Ghost Tiger, dai Droni di Ricognizione, enormi tripodi dotati di una mitragliatrice gatling posta sul dorso autorizzati ad eliminare coloro che violano il perimetro, o dagli Strider.
 
Quest’ultimi erano semplici cittadini, politici o ex-militari, prelevati dalle loro abitazioni e trasportati nelle ‘’Sfere’’, cupole installate nei Centri di Rieducazione Sociale, situati a pochi kilometri dall’Empire. I cittadini venivano rinchiusi al loro interno e le cupole installavano nel loro corpo innesti neuro-spinali, cancellavano la loro memoria, riprogrammandola, incrementavano i nervi oculari e potenziavano il loro corpo con esoscheletri in titanio, il tutto comandato da una console. Tutti gli altri, trasgressori, liberalisti, vennero trasportati nelle piazze, accompagnati da una voce che elencava i loro crimini, per poi essere uccisi davanti gli occhi delle loro famiglie, già distrutte dall’Occupazione dello Stato e dalla diffusione di un batterio necrotizzante.
 
Ogni ora, sacchi neri, veli o coperte, comparivano sui marciapiedi coprendo i cadaveri dei giustiziati, i bambini assistevano al massacro dei loro genitori che li rassicuravano ‘’Non temere, andrà tutto bene…’’ prima di accasciarsi al suolo, colpiti dai proiettili. Sugli occhi di ogni cadavere veniva posta una benda con lo Stemma della Federazione: una stella che racchiudeva una falce e un martello su uno sfondo bianco attraversato da raggi rossi.
 
Questo è solo uno dei tanti obiettivi del Protocollo Rinascita Bianca: eliminare ogni forma di ostacolo allo sviluppo e reclutare nuovi soldati, usando i cittadini disoccupati e comunicare il messaggio del loro compito. Ci sono riusciti, ma adesso è tempo di reagire.
 
Ascoltate le mie parole fratelli, non cedete a questi uomini che vi trattano come bestie pronte al macero. Voi non siete bestie, siete uomini, avete un’anima. Aprite gli occhi compagni, per troppo tempo abbiamo voltato le spalle all’Oppressore, che ci ha azzittito e isolato dal mondo, ha contaminato la Patria con le sue leggi insulse. Ricordate le mie parole, dato che saranno le ultime che pronuncerò.
 
La Libertà è amica dello sviluppo, il nostro è un Paese Libero.
 
Quindi, compagni, uscite dai vostri lugubri rifugi, portate con voi la Bandiera, occupate le strade principali, alzate le mani al cielo, formate un pugno e non abbiate paura di far sentire la vostra voce.
Fidatevi di me quando vi dico che…
 
La Ribellione ha Inizio.

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2522854