Cos’è questa sensazione di vuoto che sento dentro ora?
Smettila di illudermi.
Non è tipico degli esseri umani, provare sentimenti di
dispiacere per gli altri…così egoisti, così egoisti.
Nessuno di noi ha mai pensato alla felicità degli altri.
Perché in realtà, si fanno felici gli altri solo per star
bene con se stessi. Ecco quell’effimera cosa chiamata amore.
Perché in realtà, si fanno tristi gli altri solo per stare
bene con se stessi. Ecco quell’effimera cosa chiamata odio.
Nient’altro che due facce della stessa medaglia.
Entrambi inscindibili dal dolore. Ecco cos’è l’uomo.
Una macchina per soffrire, perché non c’è felicità suprema nell’amare, ne reale godimento nella vendetta così come in
un atto sessuale.
E mi chiedo cosa ci faccia l’uomo su questa terra.
No, mi rifiuto di credere che sia stato creato da un dio,
troppo facile dire così.
In realtà, che cosa ne ricaverebbe questo Dio dall’amare delle creature che nascono e muoiono in così poco
tempo? Non fai in tempo neanche a morire, che già ne sono nate altre.
E’ fuori dalla mia concezione che possa conoscere e amare
tutti.
Dovrebbe aver amato centinaia di miliardi di persone dalla
nascita della terra, a cui si dovrebbero sommare tutti gli animali e tutte le
piante…o no? Perché, solo perché non parlano? Bhè,
allora forse è il dio adatto per gli uomini. Egoista, proprio come noi.
Forse siamo troppo presuntuosi, convinti che la nostra anima
gemella sia così facile da trovare.
In fondo, come possiamo essere certi che sia quella, la
nostra metà, fra tutti i miliardi di individui che hanno calcato questo pianeta
insignificante?
Forse tu e io abbiamo sbagliato.
Forse non siamo fatti per stare assieme. Allora perché ti ostini a
cercarmi?
Smettila di illudermi.
Ad ogni modo, certa gente è proprio irritante. La mia voce
non è loro, la mia essenza non è loro, io non sono di loro proprietà.
Io non sono di nessuno. Io sono solo di me stesso. L’unica
certezza che ho è che mi piacerebbe avere una visione del mondo più positiva,
ma ciò non è possibile.
E’ solo oscurità, un mondo buio e opprimente lacerato di
fiumi color rosso vivo, la mia anima che scorre su questo corpo grazie a me.
Credete che sia presenza scenica? Egoisti ed illusi. Non lo
faccio certo per voi. E’ il mio dolore, il mio amore, la mia vita, la mia
vendetta verso tutti voi. Il nero, non siete neanche persone.
Vorrei, si, avere una visione più
bella di questa vita, non dovermi fare tutte queste sciocche domande scomode.
Ma ho smesso di cercare tutto questo, non mi illudo più.
Ho solo me stesso, la mia voce, ed è comunque qualcosa che
reputo di valore non troppo alto.
Voglio almeno possedere questo, ed essere libero di farne
ciò che voglio.
C’è chi dice di capire la mia rabbia, la mia musica, le mie
parole, i miei pensieri. Tutte cavolate,la realtà è
che non hanno capito neanche loro stessi.
Ormai, non credo più…posso solo urlare e urlare. In un mondo
dove sono ormai tutti sordi.
Non esiste, non
esiste il regno delle favole.
Smettila di illudermi, Kaoru…
Se vi andasse di commentare mi farebbe piacere...ad ogni modo, l'ho scritta di getto, quindi perdonate eventuali errori di grammatica et ortografia
A presto con i nuovi capitoli delle mie due altre fic in corso! ^_^