Tamara fece una risata sonora e deliziata.
Quando Margaret disse -"eccoti"- con un sospiro.
-"Buonasera signorina"- salutò Zachary.
-"Lei è mia sorella Margaret-" disse Tamara a Zac.
-"Ciao"-
-"Maggy potresti essere più socievole-" raccomandò Tamara alla sorella.
-"Okay ,ma ora dobbiamo proprio andare"- rispose scocciata Margaret.
-"Vi accompagno"- disse Zac alle ragazze.
Stavano camminando in silenzio. Il buio della strada era illuminato solo da un raggio proveniente dalla luna. Margaret li guardava avanzare ;guardava la scioltezza della sorella.
Arrivarono davanti a casa. Margaret entrò subito senza salutare. Tamara guardò gli occhi verdi lucenti di Zachary. Si guardarono intensamente. Lei non aveva mai guardato nessuno così a lungo.
-"Ora abiti qua?"- chiese Zac.
-"Da oggi per l'esattezza"- rispose Tamara.
-"Sarò il tuo unico vicino di casa ,bello eh?"- disse ironicamente Zac.
-"Avrò qualcuno con cui parlare"- disse ridendo Tamara.
-"Ti manca dove abitavi prima?"- domandò Zac.
-"Non mi mancava nulla. Ora riempo quel vuoto con la musica ,i libri e il cibo."-
-"Hai me"- disse sdrammatizzando Zachary.
La ragazza rise. Era perfetta ;il suo sorriso era perfetto.
Zachary amò vederla sorridere.
-"Forse ora dovrei entrare ,potremo uscire domani se vuoi..."- propose Tamara.
-"Domani sera sono invitato ad una festa e avrei bisogno di una dama..."-
-"Ah..."-
-"Vuoi farmi da dama?"-
-"Certo"- rispose entusiasta Tamara.
-"Allora ti passo a prendere per le otto"- Tamara sorrise e diventò rossa.
-"Buonanotte"- disse Zac.
Le sorrise e le diede un bacio sulla guancia.
-"Buonanotte"- rispose Tamara quasi balbettando.
Lei entrò a casa.
Zac non riuscì a far a meno di pensare a lei e alla serata che gli aspettava insieme. |