Taormina

di vjtgenbry
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“ Trunks svegliati!!! Che arrivi in ritardo a scuola.”  Arrivo mamma dammi un attimo” Urlò il ragazzo ancora assonnato.
Si alzò dal letto con gli occhi assonnati coperti da evidenti occhiaie, scese le scale che portavano alla cucina dove ad aspettarlo c’era una donna dai lunghi capelli azzurri, portava un vestito bianco e un grembiule di colore rosa abbinato al vestito. Si chiamava Bulma ed era sua madre, una donna sempre vestita elegante che non trascurava mai il  proprio corpo.
Bulma teneva un vassoio argentato con una tazza di latte caldo e tre biscotti appena sfornati. Il ragazzo prese un biscottino e scappò quando arrivo la sorella e urlò “mamma papà Trunks leggete il giornale; C’è una notizia incredibile. Parla di una navicella atterrata sulla Terra, ma è vuota, non ci sono neanche indizi che potrebbero risalire a qualsiasi forma umana”.
Vegeta capì che quella navicella assomigliava molto a quella sayian e nella sua mente pregò che non fosse il padre, che come era stabilito un giorno sarebbe tornato e suo padre era molto difficile che non mantenesse le promesse; però si rassicurò perché erano passati troppi anni da quando del re di vegeta si persero ogni traccia e ormai tutti lo davano per morto anche se Vegeta aveva uno strano presentimento. Ma l uomo non disse nulla alla moglie e ai figli.
Decise allora di andare da l unica persona che avrebbe capito, sua sorella Taormina.




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