i miss you
Glados guardò Chell andarsene e quando
l'ascensore la portò
lontano dalla sua vista mormorò: "chiudi programma"
La voce metallica degli speakers annunciò
la chiusura del
programma, e GLaDOS uscì dalla realtà simulata che aveva
creato.
Quell'avventura... Wheatly, il corvo, tutto era
stata solo
una sua invenzione simulata.
Perché la verità era che Chell le
mancava e non accettava
che fosse morta. Non riusciva a capacitarsi che Chell fosse morta per
una
semplice esplosione.
L'onnipotente intelligenza artificiale
guardò il monitor che
sorvegliava il luogo dove aveva sepolto Chell, e disse:
"Rieccoci qui, di nuovo. È sempre un
piacere rivederti.
Sai, hai tentato di uccidermi per la seconda volta, consegnando il
laboratorio
ad un idiota. Volevi la tua libertà e l'hai ottenuta, in un modo
o in un altro.
Per te questo non era che un altro enigma da risolvere, vero?" GLaDOS
si
zittì, abbassando il grande macchinario che le fungeva da testa.
Se fosse stata
umana, avrebbero detto che stava piangendo. Ma lei non era umana, era
un
sistema operativo e non poteva piangere. Non era stata progettata per
farlo
"È stato divertente rivederti... - dopo un
attimo di
silenzio, lei continuò, a voce più bassa - ti prego,
torna qui. Ho anche una
torta per te."
|