Melinda era proprio soddisfatta, ancora una volta era riuscita a comprendere che cosa impediva all’ennesimo spirito intrappolato sulla Terra di passare oltre.
Lo spirito in questione si chiamava Tais e, in vita, era stata una cheerleader, morta tragicamente nel reparto caldaia.
La ragazza si era convinta che era successo per colpa delle sue ex compagne che l’avevano rinchiusa in quella stanza di proposito, pertanto si era vendicata sabotando i loro allenamenti e facendo in modo che si rompessero qualche arto.
Melinda era riuscita a convincere le ragazze che erano perseguitate da uno spirito e per placarlo dovevano parlargli e loro avevano spiegato a Tais che la porta si era bloccata senza che loro se ne accorgessero, altrimenti non se ne sarebbero andate e l’avrebbero subito fatta uscire.
Tutto stava andando per il meglio, Tais stava dettando a Melinda delle frasi che lei prontamente riferiva a Maddy, fra un po’ sarebbe sicuramente passata oltre.
A un tratto però Tais s’interruppe di botto: «Ma che succede?»
Melinda chiese: «Riesci a vedere la luce?»
«No… io…» A quel punto il fantasma prese fuoco e sparì urlando.
Melinda era sconvolta, che cosa poteva essere successo?
Nello stesso momento, nel cimitero di Grandview, due ragazzi stavano dando fuoco a dei resti umani.
«Hai finito ora di fare la stronza! Brucia la cheerleader, salva il mondo! Andiamo, Sammy, missione compiuta!» esclamò il maggiore dei due, un ragazzo biondo scuro, con gli occhi verdi e una spruzzata di lentiggini sul naso.
Il ragazzo chiamato Sammy si accigliò: «Non chiamarmi Sammy! Posso guidare io?»
«La mia Baby non la tocca nessuno, Samantha!»
«Idiota!»
«Puttana!»
«Dean, quando fai così, non ti sopporto!»
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Questo delirio è nato dal fatto che ho visto troppe puntate di “Supernatural”, per cui ogni volta che vedo “Ghost Wisperer” continuo a pensare, specialmente quando i fantasmi sono inizialmente aggressivi: “Ma non stare lì a perdere tempo, brucia le ossa e facciamola finita!”
La puntata di riferimento è la 02x15 “Il fantasma cattivo” |