Segnalazione Indirizzata
All'Amministrazione Per L'Inserimento Della Storia Tra Le Scelte
La Storia camminava avanti e indietro, balbettando parole
incomprensibili. Vicino a lei c'era la Segnalazione, che tentava
inutilmente di calmarla.
"Mia cara, è inutile agitarsi. Siediti e rilassati" le disse
la Segnalazione.
"Non mi accetteranno mai, non mi accetteranno mai" ripeteva la Storia.
"Non dire così. Devi avere più fiducia in te
stessa" disse la Segnalazione. Oramai era stata inviata da due ore,
l'esame dell'amministrazione sarebbe iniziato a momenti.
"Tu dici?" chiese la Storia.
"Ma certo. Ascolta, sei stata segnalata per l'inserimento tra le storie
scelte perchè sei una storia con i fiocchi. Se passi l'esame
diventerai parte delle storie scelte, il meglio del meglio" le rispose
la Segnalazione.
"Lo so, ma ciò non toglie che l'esame sarà
durissimo. L'amministrazione mi controllerà lettera per
lettera e se trovano anche solo una virgola fuori posto i miei sogni
vanno in fumo".
"Non ci pensare" le disse la Segnalazione "Ora calmati
perchè penso che l'esame sia iniziato".
"Mio Dio, speriamo bene" disse la storia.
"Beh, non mi pare che ti abbiano già bocciato"
osservò la Segnalazione.
"Ma se hanno letto solo il titolo!" esclamò la Storia.
"Hai passato la prova del titolo, è già qualcosa"
disse la Segnalazione.
"Ma come fai ad essere così tranquilla?" le chiese la
Storia. In realtà non gli importava molto ma doveva
distrarsi, doveva pensare ad altro. In quel momento l'amministrazione
stava esaminando l'introduzione e la Storia sapeva che quello era uno
degli esami più difficili da passare. Nei bassifondi di EFP
girava voce che alcune storie segnalate per l'inserimento tra le scelte
erano state bocciate solo per la loro introduzione.
"Come faccio ad essere così tranquilla? Non sono mica io
quella sotto esame" disse la Segnalazione.
"Grazie, sei proprio un'amica" le disse contrariata la Storia.
"Quello che voglio dire è che è assolutamente
normale essere sotto pressione, l'esame dell'amministrazione non
è mica roba da poco. Se ti agiti così non fai
altro che peggiorare la situazione, quindi, una volta per tutte,
rilassati" .
"Tu mi dici di rilassarmi ma non hai idea di cosa sto provando in
questo momento. Pensi che sia facile reggere lo stress?" disse la
Storia sempre più agitata.
"Hai ragione ma, come ti ho già detto e ripetuto, se ti
agiti rendi tutto più difficile. Inoltre..."
Clic.
La Storia fece un balzo quando sentì quel suono. "Che
cos'era? Che cos'era?" chiedeva agitata.
"Hanno cliccato! Amica mia, hai passato l'esame dell'introduzione.
Oramai è fatta, me lo sento" disse eccitata la Segnalazione.
"Adesso stanno leggendo la storia vera e propria. La prima parola
è corretta, la seconda parola è corretta, la
terza parola è corretta, la quarta parola... Oh mio Dio"
escalmò la Storia.
"Che succede?" chiese la Segnalazione.
"No, non è possibile, ci deve essere un errore. Non ci posso
credere, non ci voglio credere" disse inorridita la Storia.
"Calmati e dimmi che cosa hai visto" disse la Segnalazione.
"Guarda la prima riga, dopo la quarta parola" le rispose la Storia.
Dopo una rapida occhiata la Segnalzione sgranò gli occhi e
disse "Per la miseria, è quello che penso io?".
"Sì, invece di "Perché" l'autrice ha scritto
"Xchè". Speriamo che non se ne accorgano" disse la Storia.
"Dai, non penso che un solo "Xchè" possa compromettere il
giudizio finale" le disse la Segnalazione.
"Hai ragione, devo rilassarmi".
"Prova con questo" disse la Segnalzione passandogli una pillola bianca.
"Di che si tratta?" chiese la Storia.
"CPSA" disse la Segnalazione "Acronimo di "Calmante Per Storie
Agitate". Bisogna averlo sempre a portata di mano quando ci sono questi
esami".
La Storia ingoiò la pillola di CPSA e si sentì
subito più tranquilla.
"Ah, che bello. Ora sono calma, rilassata e... Ma che accidenti
è quello?" esclamò la Storia
"Dove?" chiese la Segnalazione.
"Alla decima riga. Guarda, ci sono minimo venti faccine" disse la
Storia.
La Segnalazione guardò la decima riga e disse "Accidenti,
è vero. Ma non era vietato metterne troppe?".
"Già. Passami due pillole di CPSA, una è troppo
poca per quello che sto sopportando" disse esasperata la Storia.
"Forse è meglio che ti passo tutta la scatola".
"Perchè?" chiese la Storia.
"Guarda i nomi propri e le parole dopo il punto fermo" disse la
Segnalazione " Non noti niente di strano?"
"Le maiuscole! Si è dimenticata la maiuscole!"
esclamò la Storia.
"Esattamente. Mi dispiace dirtelo ma non credo che l'amministrazione
passerà sopra a tutto questo" disse la Segnalazione.
"Ma che ho fatto di male per meritarmi questo?" disse la Storia "Almeno
non hanno chiuso la pagina".
"Non per smentirti, ma la freccia bianca sullo schermo si sta muovendo
verso la X rossa" le disse la Segnalazione.
"Che cosa? No, no, no" disse agitata la Storia.
"Maledizione, si avvicina sempre di più. Possiamo solo
sperare che abbiano un ripensamento improvviso. Ogni tanto capita"
affermò la Segnalazione.
Ma la freccia bianca era ormai vicinissima alla X rossa.
"No, ripensateci, ripensateci, vi scongiuro, ripensateci" sbraitava la
Storia.
"Lo stiamo perdendo, lo stiamo perdendo" ripeteva la Segnalazione.
La freccia adesso era praticamente sopra la X rossa.
"No!" urlarono la Storia e la Segnalazione in coro.
Clic.
La Storia rimase in silenzio, fissando il pavimento.
La Segnalazione gli appoggiò una mano sulla spalla e disse
"Sarà per la prossima volta".
"Già" disse triste la Storia "Ho solo una domanda. Ma chi
diamine mi ha scritto?".
"Guarda, io mi sto chiedendo chi ti abbia segnalato" le disse la
Segnalazione.
Si guardarono brevemente e se ne tornarono da dove erano venute a testa
bassa.
Quattro giorni dopo...
Chiara stava leggendo tranquillamente Divergent quando il suo telefono
squillò.
"Pronto?".
"Ciao Chiara, sono Alessia".
"Alessia cara, come stai?".
"Bene. Ti volevo chiedere una cosa; l'hai fatta la segnalazione?"
"Quale segnalazione?" chiese Chiara.
"Ma quella per mettere la mia Fanfiction tra le scelte di quel sito. Ti
ricordi?" disse Alessia.
"Ah, sì, ora ricordo. Certo che l'ho fatta" le rispose
Chiara.
"E allora?" chiese Alessia.
"E allora niente, io ho fatto quello che dovevo fare" disse Chiara.
"Ma la mia storia non è entrata tra le scelte!"
esclamò Alessia.
"Strano, eppure io la segnalazione l'ho fatta. Vai a leggerla".
Alessia aprì EFP e guardò la segnalazione di
Chiara.
"(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della
storia tra le scelte)
Questa ff è bella e penso ke vada inserita tra le ff scelte
xchè è bella e fantastika.
Boh, nn so ke dire. Inseritela, kiss ^_^".
"Ma è bellissima! Grazie amichetta mia" disse Alessia tutta
contenta.
"Prego amichetta del cuore. Proprio non capisco come mai non l'abbiano
messa tra le scelte" rispose Chiara.
"Sono degli insensibili" affermò Alessia "Comunque oggi
metterò il quarto capitolo della mia nuova storia. Solito
piano?".
"Solito piano. Quando arrivi al quinto capitolo io segnalo la storia
per l'inserimento tra le scelte. Ricordati che tu devi fare lo stesso
con la mia" disse Chiara.
"Ma certo. Ci vediamo amichetta" disse Alessia e chiuse la telefonata.
Si prospettano tempi duri per quelle povere storie.
FINE
Note dell'autore: questa è la mia seconda storia comica,
spero che vi sia piaciuta. Come forse qualcuno già sa, io
adoro rendere "Reali" le componenti di EFP. Mi sono sempre chiesto che
cosa provavano le storie mentre erano "Sotto esame" per diventare
storie scelte.
A presto.
The Sorrow.