3 novembre 2013

di ChiarikoMatchmaker
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3 Novembre 2013.
Una ragazza e il suo gioco preferito.
Un'oretta soltanto. Le basta poco per concludere l'epica battaglia.
È felice come non mai: finalmente, l'essere che ha causato tanto dolore e sofferenza, è stato finalmente sconfitto
Ma poi accade qualcosa.
Sherlotta, la donna che l'ha cresciuta, le chiede di rompere l'enorme cristallo, apparso poco prima.
Lei, senza pensarci due volte lo fà. Dopotutto, se è Sherlotta a chiederlo, ci sarà una buona ragione.
Dopodiché, la ragazza, torna verso casa, un piccolo villaggio nella foresta.
Lei inspira il familiare odore di casa. Ma nessuno viene ad accoglierla.
Confusa e spaventata, la ragazza li chiama. Ma nessuno risponde.
Colta da un terribile dubbio, corre attraversando tutta la foresta, fino al Lago.
Vuoto. Non c'è più il Crystal Core che fluttua a mezz'aria.
Allora, la consapevolezza la colpisce.
Lo ha rotto lei.
E con lui, ha ucciso anche Sherlotta. E tutti gli altri abitanti.
Con le lacrime che scorrono lungo le guance, la ragazza cade sulle ginocchia.
Piange. In silenzio. Non c'è nessuno a dirle "Va tutto bene."
Piange. Dentro e fuori.
Si sente perduta. 
Sa che niente e nessuno potrà restituirle la sua famiglia.
3 Novembre 2013.
Per non dimenticare. Per non dimenticarti.
...
...
...
"Sherlotta...perdonami...."





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