Akuma no riddle
L'indovinello
del diavolo.
qual
è la cosa che desideri più al mondo?
1. #Tokaku
#Il mondo è pieno di _____
Nella caligine, un fievole bagliore. L'estremo rimorso del letto di
morte, una mano che dal passato si allunga strenua per
afferrarti
il polso. Un mondo pieno di luce?
Impari a conoscerlo a poco a poco. Uno schiaffo di mani pesanti, una
pistola sempre in tasca, riflessi che sanno dare la morte ed evitarla.
Un mondo pieno di perdono?
È l'odore del sole. Confuterai l'inganno, svelerai la
bellezza. Scopri
le carte e accertati che questo, almeno
questo, era vero, è
vero. La tua volontà
è ferro, adesso. La spada affonda
con ponderata dolcezza, lì dove sta la soluzione dell'enigma
-il respiro di Haru s'insanguina. Un
mondo pieno di te.
2. #Shiena #Che cosa risiede nel tuo cuore?
Le persone sono sempre state più forti di te -o no? Non
è una
novità. Un'infanzia di insurrezione, un'adolescenza di
negazione
e un secondo per lo scacco. La frustrazione come una seconda pelle.
Vivere con le spalle al muro è molto più
difficile che combattere. Quanto costa la vendetta, e quanto sei
disposta a pagare? Guadagnare la libertà dall'oltraggio del
ricordo, essere quella che ride davanti al dolore.
Ma forse, in fondo, è un desiderio che puoi
esaudire
anche da sola. Quando la polizia verrà a sapere di questa
stupida Classe Nera, vedremo
chi avrà vinto. La luce azzurra del computer si riflette
sulle lenti dei tuoi occhiali. Vincere,
per una volta.
3. #Otoya #Cos'è rosso, ma non è rosso?
Il mondo è infarcito di pregiudizi.
Gocciola fra i gradini, adesso, e non è affatto rosso. Perchè tutti pensano
che sia rosso?
Questa è davvero una cosa che ti fa arrabbiare. Ma ce ne
sono anche altre.
-Voi non siete assassine.- Lo dici con un'impronta
d'ingenuità che toglie ogni doppia valenza.
Suzu alza lentamente lo sguardo dalla rivista che sta sfogliando,
valutando qualche ulteriore sviluppo interessante, ma poi lo riabbassa
serafica.
-No, siamo dodici studentesse che studiano per il compito di biologia.-
la informa Haruki, mordicchiando la piccola gomma verde incastonata in
cima alla sua matita. Con la punta, indica il capo ammantato di rosa di
Isuke, abbandonato fra le pagine del libro. -Beh, facciamo undici.-
Come osano fregiarsi d'un simile titolo? Loro lordano la tua arte con
avidità mercenaria. Loro vogliono qualcosa in cambio.
Di lontano, in procinto d'arrivare, il libro di biologia
stretto al petto, Haru sorride.
Il tuo sangue, pensi,
mentre la saluti di rimando con la mano, vivacemente. Che non è rosso.
4. #Kouko #Cosa arriva improvvisamente, senza andarsene più?
Una mano sulla spalla ed un consiglio al momento sbagliato -o giusto,
dipende dai punti di vista.
Il sussurro di una bomba che non avrebbe dovuto esplodere, il frastuono
della rottura lì dove la mente non basta più, ci
vuole
mano ferma, ci vuole un alibi insfaldabile, ci vuole che quel che non
hai. O almeno ci voleva. Irina lo sapeva, che non l'avevi. Eppure si
è fidata di te. Lei è stata stupida o tu
irriconoscente?
Che non io debba
più sopportare l'odore delle ossa che bruciano e l'incognita
del futuro che ho vanificato.
Un piccolo rosario di legno, dai grani rotondi e lo spago
liso.
5. #Haruki #Di cosa hai bisogno per liberare un uccello in gabbia?
-Haruki, cosa devo fare se Kiyo piange di nuovo?-
Difficile ignorare le richieste d'aiuto -e ricordare che la colpa non
è tua. Anche un rifugio può diventare sepolcro, e
Ichinose Haru lo scoprirà presto.
Perchè se ti senti con il ferro alla gola, devi prendere una
decisione, e non c'è grigio, bianco o nero, vittoria o
sconfitta, sì
o no.
Macchiarti le mani del
sangue d'una sconosciuta anzichè delle lacrime di chi ami. Un
prezzo equo, no?
Se esiti, quel pianto t'inseguirà come un'accusa. Hai la
chiave.
Devi solo infilarla nella toppa. E non sarà Haru a scappare.
-Digli che andrà tutto bene.-
6. #Hitsugi #I bei fiori hanno il loro ____
-Come reagirebbe Chitaru, se sapesse cosa nascondi dietro il tuo
grazioso visino?- Il sorriso di Nio è dolce come il sale.
-Le si
spezzerebbe il cuore, ne sono sicura.-
Corpi gonfi, bocche soffocate di schiuma gialla, viscere che si
contorcono come serpenti, facce annerite dalla coagulazione.
È questo
che faccio. Vorresti urlarlo, farglielo sentire, il veleno
e il gemito degli agonizzanti e annunciarlo di nuovo, è questo che faccio,
io. Intanto Nio schiocca la lingua.
-Lo so, lo so. Quando ci vanno di mezzo i sentimenti, è
tutto un
casino. È più o meno il motivo per cui non mi
innamorerò mai.-
-Non le riferirai una sola parola.- Non sei la piccola bimba gentile
che sorride a tutti, quando Chitaru non c'è. Come mai?
-Oh, no. Così alla fine sarà tutto più
divertente.- Nio ti dà qualche rapida pacca sulla spalla, ma
tu
ti scosti stizzita. -Non devi sentirti in colpa, Hitsugi. La tua
è una tattica, no? E tutti hanno diritto a sceglierne una.-
Tattica. Detto così suona ancora più sleale.
Chiudi gli occhi per trattenere le lacrime.
Non sono meglio di loro.
Sono chi cerchi, ma non sono chi credi. Sono chi vedi negli incubi e
nei sogni, con un volto diverso. Sei tu, ma presto per
Chitaru i tuoi lineamenti si confonderanno nell'oscurità
delle tenebre. Un
mostro.
Andartene via con lei,
nascondere tutto sotto il tappeto. Prima appariva un desiderio
piuttosto modesto. Adesso, non ne conosci nessuno più
utopico di
questo.
-Segreto.- promette Nio. I suoi occhi lampeggiano di malizia.
7. #Suzu #Che cosa non può essere mai raggiunto?
Tanti sono i miti sventati.
Il ricevimento nel cortile di casa con l'abito bianco e i fiori di
loto. Il tepore di una creatura appena nata che gorgoglia il suo
disappunto perchè ha fame. Una persona che resti -che possa
restare.
Fra cinquant'anni loro saranno lontane, e tu- tu sarai ancora qui.
Ancora così. Ad aspettare, ma cosa? Uno spettro che
vaga nel mondo senza alcun diritto, etereo, azzurro, calmo
d'una
giovinezza vitrea come la corrente d'un fiume.
Hai una saggezza antica di cui non sai cosa fartene, un cimitero di
nomi amati e pianti, un corpo dispotico che ti tiene in ostaggio -ma
nessuno viene a riscattarti. Ormai non aspetti più nulla.
Non
una mano calda da stringere per placare il freddo, non un viso
familiare che ti conduce a casa.
Ciò che non
puoi ti affascina come il bagliore di una lucciola, ma
è il tempo -è sempre stata una questione di tempo.
8. #Mahiru&Shinya #Quale guardiano sta mentendo?
Quando il sole
sarà calato, lo farai.
-Vuoi sul serio che lo faccia?-
Uno mente sempre, uno dice sempre la verità. Abbassi lo
sguardo sulle tue mani.
-Ti sembra una cosa cattiva?-
Shinya sorride con canini triangolari. -Io non ti ostacolo mai.-
Quando lei
sarà arrivata, lo farà.
Dipende quale porta vuoi aprire. Dove vuoi andare.
L'inferno sa di fiamme. Il paradiso non sa di niente. Forse di luce?
Luce e buio e luce e buio e ancora luce e ancora buio. Nella vita non
succede sempre così, ogni giorno? A voi non succede
sempre così?
-Una reliquia. Deve diventare una reliquia.- ripeti. Shinya ti posa una
mano sulla spalla, e non puoi fare a meno di ricordare la prima volta che
l'ha fatto. Luce e buio
-finchè la luce non si spegnerà.
9. #Isuke #Che cosa risiede nel tuo cuore?
-È per questo che uccidi? Per amore?- Haruki ti lancia
un'occhiata priva d'ironia da sopra la spalla, spennellandosi le unghie.
Il sangue non è acqua, pensi, perchè
l'acqua è molto più preziosa.
Ti hanno invitata nella loro vita senza bisogno che lo
meritassi,
senza una parola. Il loro amore silenzioso veglia costantemente su di
te. E nemmeno tutto l'oro del mondo ricompensa questo.
Eisuke Inukai non si pentirà mai di averti raccolta dalla
strada. Sei sua figlia -la figlia del migliore. Tu sei l'erede.
Quando si tratta di disegnare un sorriso sul volto di mamma e
papà, non conosci condizioni.
-Lealtà.- La parola ti scivola sulla lingua con l'armoniosa,
tonda semplicità delle risposte esatte.
10. #Sumireko #Chi è la regina?
Tu sei la sola,
sussurravano, tu sei
l'unica. È per questo che ti vogliono. È per questo che sei
speciale.
Lo dicevano perchè ci credevano, forse -mentre ti cucivano
le
ferite con ago e filo, con viti e bulloni. È per questo che
mi
fanno male? volevi chiedere, ma avevi la bocca piena di sangue e la
tenevi chiusa.
Nelle tue ambizioni non c'è spazio per altri -non
c'è spazio per
lei. Nelle tue ambizioni sei sola -come in
tutto quanto. Sumireko
che è unica, che è speciale.
La corona è una. O asservisci o servi. O pieghi o ti
inchini. O rimani ai piedi del trono -o lo conquisti.
La corona è una -la corona è tua. Te la sei
inchiodata al capo per non perderla.
Essere unica
era la tua maledizione -e adesso è il privilegio che
rivendichi.
Ti ha fatto male, e ti ha affamata, ma è tutto
ciò che
conosci -tutto ciò che hai -tutto ciò che vuoi.
Dietro l'orlo della tazzina da tè, il tuo sguardo segue Haru
con un misto di cordoglio e clemenza.
11. #Nio #Come distinguere un plauso da una maledizione.
-Potrei uccidervi tutte, sai.-
-E allora perchè non lo fai?-
-Perchè non mi va.-
Pianificare significa tagliarsi le gambe. Agisci senza criterio, senza
bersaglio, e sarai sempre al sicuro, una filosofia di vita
poco stimolante.
I desideri ti fanno ridere. Chi desidera davvero qualcosa deve stare
attento, rischia che si venga a sapere. E chi sa cosa una persona vuole
l'ha in suo potere.
E ti fa ridere il pensiero di chiedere qual è il tuo
desiderio?, e ancora di più che ti venga
risposto. Qual
è la cosa che desideri di più al mondo?
Sei convinta di saper
rispondere?
I desideri sono ragnatele insidiose, ci sono quelli desiderati per
avverarne altri, quelli altruisti in funzione dei propri, quelli fatui
e quelli inconfessati. Si potrebbe anche farli avverare tutti per
realizzare infine di non essere affatto felici. Difficile capire qual
è quello giusto -quello che origina tutti gli altri ed a cui tutti
gli altri girano attorno.
Qual è la cosa che desideri di più al mondo? Sei
convinta
di volerlo scoprire? E dopo, sei convinta di volermelo dire? Nei
desideri si può perdere se stessi, e non vuoi
correre
questo rischio. Tu sei la cosa che desideri di più al mondo.
-Missione compiuta, Yuri-sama.-
Ti passi una mano sulla fronte, sospirando. La vita di una
doppiogiochista non è mica facile.
12. #Chitaru #Quindi il mondo è pieno di ____
Sorretta fra le braccia, Hitsugi non pesa più di un fascio
di
paglia. Ha lo scheletro di un usignolo, ossa cave e clavicole
sporgenti.
Ha rovinato tutto. Due erano i tuoi intenti ed Angel's Trumpet li ha
incrociati in una divergenza aberrante, in modo che si trafiggessero a
vicenda.
Invece di una risposta, nei suoi occhi trovi la resa.
Non mi piacciono i lavori lasciati a metà.
È questo che dice sempre la tua insegnante, no? I lavori a metà non
sono fatti bene.
La mano di Hitsugi conduce il coltello al cuore, e lei fissa i tuoi
occhi come se le avessero indicato la strada. Per te, al contrario,
ogni via di scampo è ostruita. Non puoi procedere, non puoi
tornare indietro. Infine
capisci. Non ho
più desideri, non ho più debiti. Posso accettare
i tuoi, adesso.
Il veleno ci ha unite, pensi, e il veleno ci
ricongiungerà. Speranze, forse, e radici di
certezze.
Note dell'Autrice: Non posso crederci, davvero non esiste ancora una
sezione per questo anime?? Imperdonabile. u.u
Ho progettato le drabble così: ho preso tutti i titoli degli
episodi e li ho associati al personaggio a cui è dedicata la
sigla finale. Però ce n'erano due che ho escluso,
cioè l'ending dell'episodio due, dove c'è Haru
(perchè volevo fare una raccolta solo sulle assassine) e
l'ultima, dove ci sono tutte. Allora ho fatto così, ho
dedicato a Shiena (che non ha una sua sigla) la seconda drabble, con il
titolo dell'episodio corrispondente, e ho distinto Chitaru e Kirigaya
in due drabble separate, mentre per loro c'è una sola sigla,
così a Chitaru è toccata la dodicesima drabble.
Grazie mille per aver letto, spero che i fan di questo bellissimo anime
vorranno esprimere la loro opinione!
Lucy
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