Titolo:
.Stupendamente.Orribile.
Autore: AintAfraidToDie
Rating: Giallo
Genere: Triste;
Malinconico; Introspettivo
Avvisi: OneShot
Riassunto: “La
vita è stupenda”, mi hai detto un giorno.
Io non la penso affatto
così, Daisuke.
“.Stupendamente.Orribile.”
“La vita
è stupenda.”, mi hai detto una volta.
Mi chiedo a cosa veramente ti riferissi, mentre lo sussurravi con
sguardo sognante.
Il sopracciglio destro aggrottato e la bocca lievemente aperta.
Squadravi il paesaggio, guardandoti attorno.
Su di me, non hai mai
posato l’occhio.
[Forse perché
non sono mai stato abbastanza
bello.]
Forse pensavi al mare che si stagliava di fronte a noi.
A quell’acqua così lucente, illuminata da fievoli
raggi di luce.
O forse era il cielo plumbeo sopra le nostre teste, che
t’ispirava certe frasi.
Ho sempre trovato belle quelle sfumature celesti tra le nuvole nere,
cariche di pioggia.
[Tutto era perfetto, in
quell’anormale fredda notte di Luglio.]
Continuando a osservarti, mi misi a ridere. Mi misi a ridere, per non piangere.
Sai, le lacrime a volte sono così difficili da non far
scorrere.
Anche se ci provi, ti sforzi, alla fine loro ti fregano sempre.
Quante volte ho
desiderato strapparmele, quelle odiose sacche lacrimali.
[Piangere fa schifo.]
Ora che ci penso, forse era già lui a illuminarti
gli occhi.
Il pensiero del suo sorriso, dei suoi capelli lisci e del suo corpo
magro.
Sì, ne sono sicuro. Era lui, a renderti così felice.
Mentirei se dicessi che non ci ho mai sperato.
Speravo che un giorno ti saresti girato, posando lo sguardo al didietro
delle tue spalle.
[Ho sempre guardato la
tua schiena da lontano. La trovavo così
magnifica.]
Forse a quel punto avresti esclamato un “ah!
C’è anche Kyo!” , e ti
saresti finalmente accorto di me.
Perché non ero invisibile. Ma per te era come se lo fossi.
D’altronde io faccio parte di quella cerchia di persone che
preferiscono vivere una vita di stenti, invece che cercare di
migliorarsi.
In realtà andavo avanti solo perché il mio corpo
me lo permetteva. Cosa
mi sarei dovuto aspettare?
Però, se solo tu me lo avessi chiesto, sarei riuscito a
sorridere. Di questo ne
sono certo.
Ancora ci penso. Ormai sono due anni, che fate coppia fissa.
Eppure il ricordo di quel giorno non mi abbandona.
L’immagine del tuo volto appena riscaldato dagli ultimi raggi
del sole al tramonto permane in maniera indelebile nella mia mente.
[È difficile, scordare
il giorno in cui mi sono innamorato di te.
Il giorno in cui per la
prima volta in tutta la mia esistenza ho sentito il mio cuore battere.]
Ti dovresti sentire importante,
sai?
E vi guardo.
Così risplendenti in tutta la vostra felicità,
riuscite solo a farmi invidia.
Invidioso. Adesso
sono solo
questo.
Così consapevole che non potrò mai averti,
continuerò a bramare questo vostro amore per sempre.
Perché sono fermamente convinto che anche quando
morirò, il tuo sguardo non sarà posato su di me.
Forse, guarderai il
mare.
Forse, guarderai il
cielo.
Forse, guarderai lui.
Quel giorno avrei voluto risponderti, invece che ridere.
Mi chiedo in che modo sarà risuonata, la mia risata
gutturale.
“La vita
è stupenda”, mi hai detto.
Sì, ricordo vivamente il suono di ogni parola che usciva
dalla tua bocca e il rumore delle onde che s’infrangevano su
uno scoglio vicino a noi.
Chissà cosa ci facevamo, in quella spiaggia. Non riesco a
ricordarmelo.
“È
stupenda con te,
Daisuke.”, avrei voluto dirti.
Adesso riesco solo a pensare che tutto invece sia solo stupendamente orribile.
“ It's when I seemed
to lose the only thing I care
I realized and saw its
light in the night
I was beside a sparkling
source of life
but sometimes I still
saw my death behind his smile
I'll be better with no
remorse
but can I stop seeing
you everywhere?
Run away.. things are
getting worst
Can I stop believing
U'll be there?
Lies.. I used to
understand them
And all this time..
You've never comprehended*”
_OWARI_
Note:
*”Thank
You For Coming(I Like You Dead)” degli Hopes Die Last[una
delle più belle canzone al mondo; sarebbe meglio che mentre
leggete ‘sta roba ascoltaste la versione acustica di essa.]
Sì.
Anche se ho una LongFic in corso oggi non posso fare a meno di
pubblicare questa cosa.
Scritta in cinque minuti, è ciò che io sento
adesso. Invidia, dolore,
tristezza, amore.
Dovevo sfogarmi. Ormai sembra essere solo questo, il modo che mi
rimasto per sentirmi meglio.
Spero che apprezzerete e soprattutto capirete.
Non ho nient’altro da dire, tranne che grazie a tutti quelli
che mi seguono sempre e commentano. Mi avete fatto felicissima con
tutti quei commenti al secondo capitolo di “Forever
Love”.
M’illuminate la giornata, davvero.
Scusate questo mio
momento di abbattimento.
Baci a tutti e a presto,
AintAfraidToDie
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