Nowhere boy

di JapanAsh_BeautifulGazette
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Nowhere Boy

Tra un pò è il compleanno di John e Paul si sente veramente preoccupato. Perché non è facile capire cosa vuole veramente il suo amato. Lui è così insicuro che maschera persino i gusti personali per non far trovare il vero Johnni, anche quando si tratta di ragazze.
Ma questa volta doveva essere diverso, doveva davvero dimostrare il suo amore per lui. Doveva farglielo sentire sulla pelle, già la pelle. La pelle è sempre su di te e qualunque cicatrice rimane lì per sempre.
E John era proprio così, aveva mille cicatrici nel cuore, nella mente, nei pensieri..
Era l'uomo che non veniva da nessun luogo, era l'uomo senza origini, era l'uomo senza desideri, ma una cosa lo legava al mondo, ossia l'amore che provavano l'uno per l'altro.

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La camera apparve molto ordinata e piena di luce, dato che erano le otto del mattino ed era impossibile che il ragazzo del bassista stesse già alzato. In più erano arrivati i regali che avevano portato alcuni loro amici. Qualcuno lo aveva spedito per posta il pensierino, qualcun'altro invece era venuto di persona la sera prima e lo aveva portato di persona. E questo significò stare in piedi tutti il tempo a ringraziare.
Paul si avvicinò di più al centro della camera curiosando un pochino in giro. Dopo però, interruppe il "tour della curiosità" ricordando il vero motivo per cui era venuto.
-Johnni, ho una bella sorpresa per te!- esclamò raggiante in camera, mentre John era ancora a letto-
-Mh Paul.. che c'é? Lo so che è il mio compleanno, il regalo me lo darai dopo ok?- disse il chitarrista girandosi nel letto e mettendosi le coperte fin sopra la testa.
-Ma questo non è un regalo che si può avere dopo- aggiunse il bassista togliendosi la maglietta.

John aguzzò le orecchie e tolse subito le coperte dalla faccia.
-Ahh..vuoi farlo eh? Mi mancavi bel micetto, vieni qua- disse John facendogli segno di sedersi o meglio, di sdragliarsi.
-No, stupido, guarda- Paul si avvicinò di più e gli fece vedere il tatuaggio dove si era fatto scrivere il nome del suo ragazzo.
John rimase stupito e allo stesso tempo il viso diventò dolce e con i capelli arruffati apparve tenero sotto tutti i punti di vista.
-Perché un tatoo?- chiese curioso il festeggiato.
-Perché questo nome rimarrà per sempre segnato qui sulla mia pelle e anche sul mio cuore. Buon compleanno amore- rispose Paul con un rassicurante sorriso.
-Quanto ti amo Paul-


E anche questa è fatta! Buonasera a tutti, spero che vi sia piaciuta questa piccolezza <3
Grazie a Kia85, Chiara Migrone, Chiara Lennongirl06 e ad Evola che hanno seguito e recensito le mie  storie.
A prestissimo!!!




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