Reset.

di Florence Rhymes
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Reset.



All of my memories
keep you near.
In silent moments,
Imagine you being here.
All of my memories.
Keep you Near.
In silent whispers.





Ogni mese Kat si alzava e non ricordava piu` dove fosse,o come ci fosse finita.
Ogni mese,lei si risvegliava e d`improvviso non rammentava piu` neppure che il verde fosse il suo colore preferito,o cosa avesse fatto la sera prima.
La sua memoria si resettava completamente,come un libro dalle pagine bianche pronte ad essere riscritte -e poi ricancellate.- eppure,il primo giorno di un nuovo mese,accadde che la bionda inizio` a provare nostalgia alla vista dei poliziotti,o dei loro distintivi.
Provo` nostalgia nel vedere un film con un personaggio terapista.
Provo` nostalgia nell`incrociare per strada una ragazza iraniana.
Provo` nostalgia nel vedere un bambino tirare una pallina contro il muro.
Provo` nostalgia nel guardare un artista di strada effettuare l`ipnosi con un pendolo.
Ma non ne capiva mai il motivo.
Progressivamente passo` dal crucciarsi per quei brevi momenti in cui le pareva di aver dimenticato delle cose davvero importanti per lei,al non farci piu` caso,pensando solo che forse,la` fuori nel mondo,vi fosse qualcuno che la stesse cercando e,magari,aspettando con ansia. Ma poi non ci pensava piu` e ritornava a concentrarsi sulla sua vita -tanto fra un mese esatto avrebbe scordato nuovamente tutto.
Il sesto giorno del mese intravide per strada un ragazzo che,quando parlava,gesticolava; Avverti` una nostalgia ed un tuffo al cuore talmente forti da costringerla ad incassare il busto,passandosi le dita fra i capelli biondi. Senti` gli occhi inumidirsi e poi bagnarle le guancie,come se il suo subconscio avesse ricordato qualcosa,o qualcuno,ancor piu` importante di quanto lo fossero stati coloro i quali erano la causa del suo malessere. Non seppe se fu la prima volta o meno,ma senti` di odiare la sua amnesia sin nel profondo.

Made me promise I’d try,
To find my way back in this life.
Hope there is a way,
To give me a sign you’re okay.
Reminds me again it’s worth it all,
So I can go home.


A meta` del mese,quando ormai si rassegno` a prepararsi ad un imminente nuova amnesia,trovo` fra le sue cose un filmato,ed una serie di appunti fra i quali spiccava "Ho battuto Bill" scritto con la sua calligrafia. Guardo` il filmato e quelle fitte di nostalgia ebbero finalmente un senso,riesumando uno spaccato della sua vita che altrimenti le sarebbe rimasto sconosciuto. Vide il suo terapista,l`uomo che tanto aveva cercato di aiutarla e di cui lei neppure rammentava la voce,e gli altri della sua squadra,Alpha come lei da quanto diceva il video. "...Oh mio dio."
Sussurro` bloccando il filmato sul volto di un ragazzo dai corti capelli neri,intento a fare strani movimenti con la mano destra,quasi stesse sfogliando qualcosa di noto solo a lui. "Kat sto lavorando,non puoi filmarmi quando sono in servizio,e` contro la legge." Disse il ragazzo,quando lei fece ripartire il filmato. "Quale legge Gary? Nessuna legge mi vieta di filmarti quando lavori!" Gli rispose lei,continuando a riprendere il suo adorabile volto contrariato. Mando` avanti il video mentre calde lacrime le rigavano il volto come se avesse perso la sua famiglia.
"Lui era Gary Bell" La se` stessa del video l`obbiettivo su di se`,sorridendo. Aveva le guance colorate d`una tenue tonalita` purpurea. "Tu lo amavi."




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