Little bit of love

di Foglia 21
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Quando la vita cambia davvero succede in fretta. Un giorno torni a casa dal lavoro stremato e ti siedi sul divano immergendoti nei sogni, il giorno dopo stai parlando con un uomo che ti propone un contratto presso la sua casa discografica.
Mika correva per le strade di Miami, inciampando ovunque e andando a sbattere contro la gente. Agli insulti rispondeva con un sorriso ebete, per poi rimettersi a correre. In quel momento avrebbe potuto partecipare ad una maratona, e avrebbe sicuramente vinto. Quello era il momento in cui era il sogno ad aggredirlo e lo rendeva soddisfatto per la seconda volta in poche settimane.
Arrivò alla villetta a schiera ormai familiare e cominciò a suonare al campanello. Non riusciva a stare fermo, aveva il respiro corto e rideva come uno scemo.
Vederlo e saltargli addosso furono una sola cosa.
“Mika! Che cavolo hai?”
Joe lo strinse mentre Mika si aggrappava a lui, come un piccolo koala. “Mi ha chiamato! Mi ha chiamato!”
“Ma chi?”
“Vuole farmi un contratto discografico!”
Joe lo fissò confuso per un po’, prima di scoppiare a ridere a sua volta e stringerlo ancora più forte. “Lo sapevo! Lo sapevo!”
Stettero un po’ così, stretti in quell’abbraccio, poi Mika si allontanò un po’ per guardarlo negli occhi. “E tutto grazie a te…”. Si avvicinò timidamente alle sue labbra e l’altro coprì la distanza in un battito di ciglia. Si unirono in un bacio passionale, come se già si conoscessero, come se già si fossero esplorati. I loro corpi si strinsero, aderendo uno all’altro stretti tra le braccia, e così rimasero per parecchio.
 
Joe adagiò Mika sul letto con dolcezza, e con altrettanta delicatezza si stese su di lui. Unì nuovamente le loro labbra e le sue mani iniziarono subito ad insinuarsi sotto la camicia. Gli accarezzò i fianchi, godendo di quella pelle morbida, e iniziò a sbottonare l’indumento, scoprendo il petto dai muscoli leggermente delineati. Con la lingua iniziò a torturargli i capezzoli, facendolo gemere per il piacere, e facendo volontariamente scontrare i loro bacini.
“Joe….” Sospirò Mika aggrappandosi alla sua schiena, facendolo spogliare a sua volta.
Joe, completamente nudo, gli lasciò una scia di baci sull’ombelico, spostandosi poi verso il basso. Ormai in preda alla frenesia gli tolse rapidamente i jeans e la biancheria, scoprendo il suo membro eretto. Lo accolse nella sua bocca e iniziò a muoversi sempre più velocemente, facendo impazzire il ricciolino sotto di lui, che accompagnava i suoi movimenti.
Mika venne lasciandosi sfuggire un urlo di piacere, mentre Joe gli baciava delicatamente il naso e le guance, e gli scostava le ciocche sudate dalla fronte. Poi lasciò che l’altro lo penetrasse e ben presto il dolore lasciò posto alla felicità di donare all’altro il piacere che lui aveva appena vissuto. Mentre Joe raggiungeva l’orgasmo le sue mani gli accarezzavano la schiena e il suo corpo si donava completamente a lui.
Rimasero abbracciati a lungo tra le lenzuola, baciandosi e coccolandosi. Parlandosi con le carezze ed esprimendo quel nuovo amore.
 
Quando la vita cambia a volte non te ne accorgi, perché la felicità ti rapisce e ti porta lontano. Ed è forse questa la bellezza, in quella tenera inconsapevolezza che magari poi rimpiangi, ma che ti dà anche la forza di lottare per qualcosa.
 
Ciao! Primo angolo autrice…:3 Questo capitolo è scritto di getto e non so davvero come sia nato, visto che io sto attraversando un periodo tutt'altro che facile. Per me è come se la storia cominciasse da qui, e questi due ne passeranno davvero tante! XD Spero continuerete a seguirmi! Baci e alla prossima!




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