ERIC COLPISCE ANCHE IN ITALIA!

di fuzzy_carly
(/viewuser.php?uid=56813)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.




Eric colpisce anche in Italia







Era un tranquillo venerdì sera e due ragazze ignote al nostro amato telefilm se ne stavano in macchina a programmare quello che avrebbero fatto la serata dopo.


Ad un certo punto Mila esclama - Perchè non partiamo e andiamo a Roma? -

- Oh, ma io non posso! I miei non mi maderanno mai... - rispose afflitta Franca.

- Ma scusa, digli che verrai a dormire da me e che tornerai il giorno seguente! - propose Mila.

- Ok, ci stò! -

Così dicendo le due defirono gli ultimi dettagli e allegre e pimpanti tornarono nelle loro case.


Purtroppo per loro quelle confidenze in macchina erano state ascoltate da terzi. A loro insaputa una persona, per meglio dire un'uomo, con l'orecchio appoggiato al finestino posteriore, aveva ascoltato i piani di quelle due sciagurate, ed ora era pronto ad agire per il bene della comunità.


***


Finalmente il desiderato sabato sera era arrivato e le ragazze erano pronte a partire per un'avventura all'insegna del divertimento.

Franca mette in moto la macchina, i fari si accendono, musica a tutto volume e sigarette accese.


Pronte a partire.



Trascorsi i primi metri Mila sbianca ed esclama - Non senti anche tu una presenza tra noi? -

L'amica spenge la musica e scambiandosi un'occhiata d'intesa entrambe si voltano... Trovano così il reverendo Camden seduto con tanto di cintura di sicurezza allacciata.

- Scusate se mi intrometto, ma ieri sera non ho potuto fare a meno di origliare e ho deciso di aiutarvi a ritrovare la retta via. -

- Ma veramente noi... -

- Niente ma, seguitemi! -

Obbligandole così a seguirlo fino a casa sua.



 

Annie apre la porta e guardandole con compassione esclama - Ragazze ho saputo cosa vi è successo! Ho contattato i vostri genitori che stanno arrivando! -

Le due vengono poi fatte accomodare in salotto dove c'è tutta la famiglia Camden al completo che le osservano come se fossero due aliene.

Lucy, con una mano davanti alla bocca, continua a ripetere sconvolta - Come è possibile...-





***

Qualche ora dopo arrivano i genitori delle ragazze allarmati e stanchi per il lungo viaggio (Firenze - Glenoock).

Il reverendo si affretta a spifferare tutto, finchè la madre di Mila esclama - Vabbè ma sono ragazzate! Si sono fatte tutti!! -

- Signora! Lei non si rende conto della gravità della cosa... A proposito, dov'è suo marito?? -

- A lavoro. Tornerà tra un paio d'ore! -

Questa volta a parlare è Annie - Lei non si rende conto del cattivo esempio che state dando a vostra figlia! -

- Scusi, ma non sono affari che la riguardano! - rispose seccata la madre di Franca, in difesa dell'amica.

Matt a quel punto interviene ponendosi tra le donne e urla - Non rivolgerti così a mia madre, cafona! Tu non sai con chi stai parlando... LEI, è Annie Camden! -

- Su su creature di Dio! Calmiamoci! - esordì a quel punto Eric - Io signori, in qualità di reverendo vi consiglio una bella terapia famigliare! Ho già preso un'appuntamento con un mio caro amico che sarà felice di aiutarvi a ritrovare la serenità! -


Gli ospiti se ne andarono lasciando ai Camden tanto di cui parlare.



***

La mattina seguente il campanello suona, Lucy va ad aprire e si trova davanti "il poliziotto di famiglia" che è costretto a far passare ad Eric qualche ora in gatta buia per diffamazione e violazione della privacy!



























Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=277352