alien invasion

di Michael Braviary
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CAPITOLO 1 UN GIORNO COME TUTTI
Mi svegliai la mattina alle 06:07 con tutta la mia squadra militare, eh sì ragazzi ho detto proprio squadra militare, faccio parte del corpo d'assalto chiamato Stalker, ovvero il nome della mia squadra, mi chiamo Michael Foster ma tutti qui all'accademia mi chiamano Grayfox, perchè diciamo che sono lo stratega 

migliore che sia mai capitato al team Stalker, comunque non parliamo di me, vi presento tutta la squadra: Nick Brave,Mirko Ashelof,Derek Frost,Giovanni Montenegro,Chris Duli,Mike Brest,Jake Altman e modestamente io.

il miei ruoli più o meno sono due: stratega e assaltatore, sono bravo con i fucili d'assalto. Nick è un granatiere,Mirko invece è bravo sopratutto con le pistole e i fucili a pompa,Derek è un eccellente maestro della lama ovvero è bravissimo con il coltello, Giovanni è il capo del nostro QG ci da dei traguardi o obbiettivi ed è addetto alle forze speciali tipo inviare elicotteri d'assalto oppure bombardieri, Chris usa spesso fucili a pompa ma non è che ha un ruolo ben precisato e poi è un soldato appena promosso in pratica sa ben poco sul mestiere, Mike invece lui è il nostro cecchino per eccellenza, ha una mira davvero innata, e infine ce Jake, suo padre lavora in una delle basi più importanti della storia (tipo fort nox) ed è anche il nostro comandate o capo è lui che ci dice quando muovere o uccidere, o di inviare supporti aerei tramite Giovanni, be detto questo non ho altro da aggiungere.

scesi le scale ero un po assonnato e mi sedei alla tavola a desinare con i miei compagni di squadra.

non appena mi sedei quasi rovesciai il piatto, e allora Derek il mio migliore amico della squadra mi chiese

- Hey Grayfox qualcosa non va? -

-no,no vedi...sono solo assonnato -

-forse dovevi dormire un altro po - mi disse

-no stai tranquillo sto benone, e poi eccome se mi devo dare una svegliata dopo Jake ci metterà sotto con piegamenti,esercitazioni,ecc...-

-be si, ma prima anche lui dovrà svegliarsi - rispose.

e da li in poi la giornata si concluse, stavo per andare a dormire quando pensai alla mia ragazza Alice, chissà come se la spassava a casa sua, oppure gli manco? opto per la seconda, e detto ciò mi abbandonai sul letto ai sogni e alla notte senza sapere cosa mi aspettava domani...





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