My
remembers
One-shot
Tidus/Yuna
Quando il mare si tinge di rosso mi risvegli dai miei incubi
I fantasmi del passato mi accecano
La mia vita va disfacendosi.
Sembra tornare indietro con il pensiero
Memorie sotterrate nel cemento
Ricordi svaniti
Yuna danzava. Gli eoni
attorno a lei.
Dal cielo un'esplosione.
Sin stava morendo...
Dalla nave sotto si
vedeva un tappeto di fiamme ardenti, il corpo del
mostro ormai senza vita su un lato.
Gli eoni uno ad uno ad
ogni gesto dell'invocatrice sparivano
lasciandosi dietro una scia argentata.
Lui era morto...
Quando il mare si arrabbia mi ritrovo a combattere
Una guerra lunga una vita
Una vita lunga un'eternità
La morte che non arriva.
Tidus si
guardò le mani, Lunioli. Alzò lo sguardo
c'era Lei, lo guardò un attimo.
Nel volto di Yuna si
dipinse la tristezza, scosse la testa.
–
Yuna devo andare –
disse Lui.
Ancora un no...
–
Scusa se non ti ho portato a
Zanarkand – cercò altre parole da dire.
Non c'erano.
Sola senza te
In questo mondo che mi ha rifiutato.
Gli ho voltato le spalle
E ho continuato a camminare.
Tidus
guardò Wakka, abbassò gli occhi.
Si girò e camminò verso il bordo dell'astronave.
–
Addio – disse.
–
Ci rivedremo ancora? - le
parole di Rikku lo fecero sorridere.
Yuna lo
guardò allontanarsi, ad ogni passo il suo cuore
batteva più forte.
Lo rincorse...
Tidus le sorrise,
aprì le braccia per afferrarla ma non
sentì nulla al suo contatto.
Yuna cadde a terra.
Pianse.
I Lunioli volarono verso
il cielo...
Da sola...
Si rialzò con
fatica, ma non si voltò a
guardarlo. Le mani le tremavano, il cuore cominciò a
batterle forte. Socchiuse le labbra.
–
Ti amo – disse
piano in modo che lo sentisse solo lui.
Rimase ancora girata,
aveva paura di incontrare il suo sguardo. Tidus
abbassò il capo, le cinse il collo con le braccia e le
poggiò il viso su una spalla.
Yuna non
sentì il suo tocco. Solo il freddo che le passava
attraverso.
Tidus andò
dritto, fece ancora pochi passi verso il vuoto
poi corse, cercando di dimenticare quegli attimi.
Ho il coraggio di
pensarti
Il desiderio vola lontano dal dolore.
Allora nella mia mente si ricompone la tua immagine e ogni tuo sguardo
mi sorride.
Non lo mai
più visto.
I compagni persi
i sogni svaniti
non dimentichiamoli mai
Tidus alzò lo sguardo, davanti a se, intorno a se solo ombra
e buio. Cercò di muoversi, nuotò verso l'alto.
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