La scia di Zephiro

di Lilium125
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Questa piccola flashfic è partecipante al contest Favole&Surrealismo di Melinda Pressywig sul forum di EFP.

Nickname: LilyKe 
Titolo: La scia di Zephito
Immagine scelta: numero 14
Sottogenere: Romantico, drammatico
Rating: Verde
Lunghezza testo: 334

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Zephiro guardò il cielo sospirando e asciugandosi il sudore che gli imperlava la fronte, con un sorriso malinconico sulle labbra. Erano passati mesi dall'ultima inondazione, ormai neanche un piccolo lembo di terra era visibile, tranne qualche ramo audace che spuntava dalla superficie dell'acqua sovrana. Si guardò attorno in cerca di un appiglio per fermare la sua zattera e proprio una di quelle fronde coraggiose gli offrì un luogo in cui attraccarsi.

La volta celeste non presentava più una stella, ma solo nubi e gas che la ricoprivano fino all'orizzonte. Sospirò ancora e si stese sulla foglia di loto che gli faceva da barca, chiudendo gli occhi: due giorni prima gli era stato rapito il cuore da una piccola e bellissima fanciulla. Quella piccola lucciola gli aveva sconvolto il cuore e l'anima a tal punto che Zephiro non riusciva a pensare ad altro che a lei.

Era straziante il ricordo di lei che lottava contro le pesanti gocce di pioggia, che cercava di volare via in cerca di riparo, e lui... lui che non era riuscito a salvarla.

Eppure sperava ogni giorno, la cercava dappertutto e non smetteva mai di pregare gli Dei per la sua incolumità.

Si alzò di scatto, rischiando di cadere in acqua e afferrò forte uno dei fiammiferi che teneva gelosamente nella sua scatola e con quello accese il mozzicone di candela, ormai quasi finito, col quale dava calore a piccole bolle di sapone, che si scaldavano e salivano su, fino quasi a toccare il cielo.

Faceva così tutti i giorni, nella speranza che la piccola lucciola seguisse la scia di bolle di sapone e, attirata dalla luce della candela, potesse finalmente volare tra le braccia di Zephiro.

Si staccò dalla protezione sicura dei rami e riprese a viaggiare, lasciandosi alle spalle le piccole mongolfiere trasparenti, usando il fiammifero spento come remo.

Sorrise, il cuore colmo di fiducia e gli occhi velati di lacrime. Avrebbe trovato la sua amata, perché mai avrebbe pensato che il mare l'aveva portata via con sé.




Spazio dell'autrice: Questa è la prima favola che scrivo, tra l'altro partecipante a un contest, per cui non linciatemi... personalmente mi sono divertita molto a scriverla e ho adorato l'immagine che mi ha molto ispirata! Parlando di questo, ringrazio davvero Shinkari per il bellissimo banner che mi ha appositamente creato, grazie ! Detto questo, spero che la mia storia vi sia piaciuta e sono curiosa di conoscere le vostre impressioni! -LilyKe




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