Questa è la mia
prima fic che pubblico, quindi siate clementi! ^^
I personaggi non sono miei, appartengono a Stefano Benni.
Buona lettura!
Il Bimbo del Gelato
La
riscossa del Barista
Eccolo lì, sulla soglia, con lo sguardo
apparentemente innocente ma sotto sotto infame, celato abilmente dietro
i piccoli e spessi occhiali; il sorrisetto timido e dolce, ma che un
accurato esame avrebbe rivelato essere un ghigno malefico.
Il barista lo nota, il bimbo ricambia lo sguardo. Dopo una serie di
scambi d'occhiate degni di un film western il bambino avanza deciso
verso il freezer e vi ci entra quasi totalmente.
A quel punto il barista gli chiede:
"Cosa stai cercando?"
"Il Croccantino Gaetanino!"
"Guarda che deve essere nelle scatole in fondo, prova a cercare!"
Quindi il bimbo esplora più in profondità,
entrando completamente nel freezer, e con scatto fulmineo il barista
chiude il coperchio, lasciando l'esserino in balìa del gelo
polare.
Un quarto d'ora dopo il piccolo riemerge con stalattiti di ghiaccio
pendenti dal naso ed esclama:
"Non lo trovo!"
"Non ti preoccupare, cerca più in fondo e vedrai che lo
trovi!" lo rassicura il barista richiudendo il coperchio.
Mezz'ora più tardi il bimbo esce insoddisfatto (e
parzialmente congelato) dal freezer:
"Ho cambiato idea, voglio un cono!"
"Non ci sono problemi, tu mi dici quello che devo fare, e io lo
faccio!" replica il barista con un'espressione di uno che ha in mente
qualcosa di incredibilmente... malvagio.
Come sempre il bimbo sceglie talmente tanti gusti che l'altezza del
cono fa invidia alla Torre Eiffel, ma prima che posasse i soldi sul
bancone il barista lo interrompe dicendo:
"Oggi c'è un'offerta speciale: puoi avere il nuovissimo
gusto Sorpesa gratis!"
"Uao! Che bello! Sì, sì, voglio il gusto
sorpresa!" urla contentissimo il marmocchio.
"Bene! Ecco qua il tuo cono!" conclude l'uomo, ricevendo come sempre
delle misere cento lire collose e sudaticcie, ma con un'insolita
soddisfazione stampata sul volto.
Il bambino esce trottando entusiasta, prestando attenzione a non far
cadere nemmeno una goccia del prelibatissimo gusto in omaggio.
Intanto, a casa del barista, la moglie:
"Chi ha preso il lassativo dall'armadietto dei medicinali?"
Note dell'autrice:
Bhe, spero vi sia piaciuta!
I commenti sono ben accetti, di qualunque genere!
A presto!
Ecciola
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