«Io speravo di
passare del tempo con te e rilassarmi. Non questo.» Sebastian si lamenta mentre
si osserva allo specchio e tortura la giacca del completo celeste che indossa.
«Ѐ
orribile.» Rispondi guardandolo dal puff su cui sei
seduta.
Sei stata tu a
chiedere di vedervi e lui ti ha offerto di passare dal suo appartamento. Appena
sei arrivata gli hai riferito le tue preoccupazioni sul vestiario per la
premiere che vi attende fra un paio di settimane. Lui si è stretto nelle spalle
e ha sminuito la cosa, scatenando l’apprensione della fashion designer fallita
che è in te.
«Come sarebbe a
dire è orribile?! Mi è costato
tantissimo!» Seb si volta verso di te smanacciando.
«So benissimo
che lo hai ricevuto in regalo.» Dici affatto colpita. «Metti quello nero.»
Ordini con fare perentorio e lui per tutta risposta incrocia le braccia al
petto.
«Mi rifiuto.»
«Vuoi fare
strage di fanciulle?» Domandi alzandoti dal tuo posto e andando a cercare il
completo che vuoi fargli indossare.
«Beh…Sì, ma…»
Balbetta e poi rimane in silenzio quando appoggi il vestito sul suo petto.
«Allora
mettilo.» Dici sorridendo.
«Con questo
piaccio?» Domanda poco convinto.
«A me sì.»
Rispondi mentre inizi a studiare le camicie all’interno del suo armadio.
«Più di
Christopher?» Chiede facendoti voltare verso di lui.
«Che razza di
domanda è?» Replichi sorpresa.
«Volevi dirmi
questo, no?» Continua mentre si sfila la giacca celeste. «Non ci siamo visti
certo per scegliere il mio completo.» Aggiunge sorridendo e rimanendo in
attesa.
«No.» Ti volti
di nuovo verso l’armadio sfuggendo al suo sguardo divertito e inizi a spostare
i suoi vestiti.
«Guarda che puoi
dirmelo, Els.» Insiste alle tue spalle. «Senza
devastare il mio armadio.»
«Questa.» Estrai
una camicia nera e gliela lanci quasi in faccia, Seb
scoppia a ridere. «Cosa c’è?!»
«Sei buffa.»
Continua a sghignazzare mentre inizia a sbottonarsi la camicia bianca che
indossa.
«Potresti
evitare di spogliarti di fronte a me?» Proponi con un tono isterico.
«Potrei, ma non
lo farò.» Ride sfilando la camicia, sposti lo sguardo verso il pavimento
sbuffando. «Sai, se mi dicessi la verità mi cambierei in bagno.»
«Ti dico sempre
la verità.» Replichi guardandolo con un cipiglio offeso.
«Ok…» Dice prima
di afferrare la camicia nera ed iniziare ad indossarla. «Come sta Scarlett?»
«Su di giri.»
Rispondi cercando di ritrovare la calma. «Nel pomeriggio di Venerdì ha
organizzato una sessione di shopping selvaggio per me.»
Sebastian
scoppia a ridere mentre inizia a sganciarsi i pantaloni del completo orribile
per sostituirli con quelli neri.
«Questo si
chiama karma. Mi auguro ti trascini
in diecimila negozi e ti tormenti.» Dichiara divertito.
«Non ti sembra
di esagerare?» Domandi inclinando la testa e poggiando il mento al polso della
mano sinistra, osservandolo con fare professionale. «Ti ho solo bocciato un
completo.»
«Spero che
questo ti vada bene. Altrimenti ti caccerò da casa mia.» Dichiara con fare
solenne.
«Mi piaci con
questo look total black.»
Annuisci convinta mentre si infila la giacca. «Molto sexy.»
Sebastian mugola
osservandosi allo specchio, mentre ti alzi e ti avvicini alle sue spalle.
«Cravatta nera e
poi sei pronto.» Affermi lisciando la giacca sulle sue spalle.
«Per andare ad un
funerale.» Lo colpisci sulla nuca, ridendo.
«La smetti di
maltrattarmi?» Chiede con fare tragico. «Prima mi obblighi a svegliarmi presto
per ospitarti, poi mi torturi con i vestiti, mi prendi a schiaffi.» Sollevi un
sopracciglio esasperata e divertita al contempo. «Insomma, io avrei bisogno di
coccole, specie sapendo che non ti faccio più tanto effetto quando sono nudo
davanti a te.»
«Tanto per
cominciare non eri completamente nudo, per fortuna. Secondo stai esagerando e
dovresti avere pietà di me, sapendo che devo vedermi con Scarlett e che non mi
lascerà in pace. Dovresti stare dalla mia parte.» Dici mostrando il broncio.
«Continua con la
storia della spinta al destino?» Chiede improvvisamente serio.
«Già.» Scuoti la
testa. «Come se fossi il tipo.» Sebastian ride di gusto alla tua affermazione e
lo guardi confusa.
«Sei il tipo.
Sei assolutamente il tipo. Quindi
tira fuori il coraggio e dichiarati.»
«La smetti con
questa storia?» Domandi esasperata.
«La smetterei se
avessi torto, ma non ce l’ho.» Si stringe nelle spalle e stringe le labbra
divertito.
«Quindi anche
secondo te dovrei andare da lui e confessargli tutto.» Dici quasi sussurrando.
«Sì. Anche se
non lo farai mai, perché avrai paura di ferire gli altri.» Inclina la fronte e
ti guarda dritta negli occhi.
«Te.»
«Me.» Concede
sorridendo e avvicinandosi.
«Io, che ti sto
dicendo che va tutto bene. Che capisco e che ti voglio comunque bene e che sto
benissimo, soprattutto adesso che ho una mise che farà strage di giovani
fanciulle, molto più belle di te.» Dice stringendoti per le spalle.
«Sei sempre un
gentiluomo.» Lo prendi in giro ed in risposta posa le labbra contro la tua
tempia.
«Ti va un
caffè?» Propone dirigendosi verso la cucina.
«Preparo io, tu
cambiati.» Lo superi stringendolo per un braccio. «Grazie.» Sussurri prima di baciargli
una guancia.
«Sempre un
piacere, Els.» Replica ravviandosi i capelli e
sorridendo dolcemente.
***
Cammini
distratta lungo il red carpet.
Sai benissimo che tutte le persone che hai intorno non sono lì per te, ma la
situazione ti mette lo stesso leggermente in ansia. Stringi la presa attorno al
braccio del tuo accompagnatore e continui a sperare di uscire presto dall’occhio
del ciclone.
«Se continui
così mi stritolerai il braccio...»
«Scusa.» Allenti
solo di poco la morsa e cerchi il suo sguardo chiaro e rassicurante. «Sono un
pochino tesa.»
Specifichi
sistemando un ciuffo ribelle sfuggito alla crocchia con cui hai fermato i tuoi
capelli.
«L'avevo
intuito.» Risponde sorridendo divertito.
«Non è
divertente.» Lo ammonisci colpendogli la nuca.
«Invece lo è.»
Dice sghignazzando e passando una mano fra i suoi capelli scuri. «Ed anche
tanto.» Aggiunge liberandosi dalla tua presa e stringendoti le spalle in un
gesto dolce e protettivo.
«Grazie di
essere venuto con me.» Sussurri stringendolo a tua volta, in risposta lui posa
le labbra sulla tua testa.
«È sempre un
piacere.» Dichiara sciogliendo l'abbraccio. «E adesso fammi incontrare i tuoi
ex.»
«Loro non sono i
miei ex. Cioè solo Sebastian lo è.» Replichi. «E comunque non so dove sono.»
«Elsa!!!» La voce
di Scarlett ti perfora un timpano mentre le sue braccia ti stringono forte,
sbilanciandoti.
«Scarlett…»
Pronunci il suo nome con la faccia immersa fra i suoi capelli. La allontani un
attimo per osservarla attentamente. «Mi hai dato retta alla fine!» Dici
soddisfatta osservando la camicetta bianca e la gonna nera che indossa.
«Sì, anche Romain lo ha preferito.» Aggiunge al tuo sorriso
trionfante. «Quindi non è solo merito tuo, cara...Anche se non possiamo dire lo
stesso per il tuo vestito.» Afferma orgogliosa indicando l'abito grigio che
indossi. Lo avete comprato assieme quando vi siete viste in preparazione alla
premiere.
«In realtà io
avevo optato per il vestito blu, sai quello di Dolce e Gabbana.»
«Molto carino
anche quello.» Scarlett annuisce.
«Ma poi lui è
intervenuto.» Indichi con il pollice il ragazzo al tuo fianco. «E mi ha imposto
questa scelta. Altrimenti sarei dovuta venire da sola.»
«Ottimi gusti.»
Scarlett sorride cordiale e allunga una mano. «Lo preferisco anche io, comunque
sono Scarlett...»
«È un piacere
conoscerti.» Stringe la mano dell'attrice con entusiasmo. «Finalmente.»
«Lui è un tuo
grande fan.» Dici coprendo un lato della bocca per cercare di non farti notare.
Scarlett sorride continuando a guardarlo. «E sinceramente credo che sia voluto
venire qui più per incontrarti che per me.» Aggiungi ridendo.
«Non è ver…»
«NON CI POSSO
CREDERE!!!» Sebastian si avvicina urlando e dà un leggero pugno alla spalla del
tuo cavaliere, il quale ricambia il gesto prima di abbracciare l'ultimo
arrivato.
«Fra tutte le
persone che mi aspettavo di vedere qui...tu sei uno degli ultimi.» Sebastian si
allontana dall'abbraccio e lo scruta con fare critico. «Come ha fatto a
convincenti?» Si volta verso di te. «Come hai fatto a convincerlo?»
«Anche per me è
bello rivederti dopo tutto questo tempo, Seb.»
Rispondi incrociando le braccia al petto.
«Ci siamo visti
due giorni fa.» Puntualizza l'attore ravviandosi i capelli e lustrando il
completo che indossa. «Visto che bravo damerino?» Gira su se stesso mentre lo
osservi con fare sollevato, dopo tutte le proteste avevi paura di vederlo
arrivare in mutande o peggio con
quell’orribile completo celeste.
«Puoi andare.
L'abito non fa il monaco, ma sembri quasi una persona seria.» Ridi e gli altri
tre fanno altrettanto.
«Cosa c'è di
divertente?» Christopher vi raggiunge fermandosi fra Scarlett e Sebastian. Lo
studi in maniera quasi sfacciata, sono mesi che non lo vedi, e ti è mancato
tantissimo. Non hai mai osato provare a chiamarlo, non dopo il saluto
innaturale che vi siete scambiati a fine delle riprese. Si è fatto crescere la
barba e sembra stia bene, leggermente in tensione, forse, ma in piena forma.
«Parlavamo di
come Elsa abbia reso Sebastian un perfetto damerino.» Scarlett spiega e ti
riscuote dal tuo studio.
«Lo hai scelto
tu?» Annuisci al suo sguardo colpito. «Mi sembrava strano che fossi riuscito a
vestiti da solo.» Prende in giro Sebastian e il tuo cuore perde un battito
perché non ti aspettavi che fosse così normale.
Diciamo che avevi immaginato diversi scenari, ma non un approccio del genere.
Non che tu ti stia lamentando o altro, ma ti ha destabilizzata per un attimo.
«Ahah. Molto divertente. Si dà il caso che tu sia più
esperto di me solo perché sei più vecchio!» Sebastian incrocia le braccia al
petto con fare superiore.
«Forse volevi
dire più famoso.» Chris passa un
braccio intorno al collo di Sebastian fingendo di strozzarlo.
«Avevi ragione
sono simpatici.»
Ti volti verso
il tuo accompagnatore e sorridi sollevata mentre la sua mano ti stringe
gentilmente un fianco. Non sei sola. Per un attimo lo avevi scordato. Scarlett
ti punzecchia l’altro fianco con l’aria di chi la sa lunga.
«Noi non ci
conosciamo.» Chris allunga una mano verso voi.
«Beh, lui è il
cavaliere di Elsa.» Sebastian parla prima di tutti e sogghigna.
«Colin.» Il tuo
accompagnatore parla stringendo la mano e guardando prima Chris e poi Scarlett
stringendo la mano anche a lei. «Prima qualcuno è arrivato con la sua eleganza
da elefante.» Aggiunge guardando Sebastian di sottecchi, il quale lo colpisce
di nuovo al braccio.
«Vi conoscete?»
Chris osserva la scena confuso.
«Sì, siamo
cresciuti insieme.» Colin passa le braccia intorno a te e Sebastian. «Tutti e
tre.»
«Che cosa
carina.» Scarlett parla sorridendo a trentadue denti e tu scuoti la testa
incapace di fermare tutta questa storia.
«In realtà è
stata una gran rottura. Specie quando questi due stavano insieme, vero?» Colin
continua a parlare stringendoti fra le sue braccia e baciandoti la testa.
«Eri diventato
insopportabile in quel periodo.» Seb rotea gli occhi.
«Immagina un po'
perché?» Colin lo prende in giro.
«Beh, adesso è
tutta tua, no?» Seb sghignazza divertito.
Tu scuoti la
testa esasperata, questi due ti faranno sempre impazzire, sollevi il volto solo
per incrociare lo sguardo chiaro di Chris. Ha la fronte aggrottata, ma sorride
quando i suoi occhi si specchiano nei tuoi e non puoi fare altro che
ricambiare.
«Scarlett devi
ancora incontrare i fans?» Sebastian parla mentre ancora si punzecchia con
Colin.
«Sì, perché?»
«Devo chiederti
una cosa.» Le fa cenno di avvicinarsi. «Tu, Chris?»
«Io ho già
fatto. Devo andare alle interviste, ma fra un po' adesso ci sono Samuel e
Robert.» Specifica.
«Seb, prima di andare mi diresti dove è il bagno?» Colin
parla allontanandosi da te. «Ci vediamo dentro.» Si volta e riprende a
camminare con i due attori senza darti possibilità di replica.
Sbuffi e ti
trattieni dal mandarlo a quel paese. Lo sapevi che sarebbe successo. Speravi
che non avesse voglia di lasciarti da sola, con Chris soprattutto. Una piccola
parte di te sta esultando per questa possibilità, ma la verità è che hai una
gran paura di quello che stai per affrontare.
«Ti trovo bene.»
Rompi il silenzio.
«Già. Sì, sto
bene.» Dice mentre segue le tre figure con lo sguardo. «Anche tu.» Aggiunge
voltandosi verso di te. «Sei splendida.»
«Ѐ solo un
vestito…» Lisci la gonna con le mani per smorzare un po’ di imbarazzo.
«No, sei tu.»
Chris si gratta la nuca e abbozza un sorriso. «Sinceramente ti ho trovata più
sexy con la mia maglietta addosso, ma anche così non sei affatto male.» Dice
evitando di incontrare il tuo sguardo.
«Beh...Grazie.»
Dissimuli stringendoti nelle spalle e unisci le mani torturando la pochette.
«Mi piace la barba.» Aggiungi dopo un attimo di silenzio, ma te ne penti
subito. «Cioè mi piacciono gli uomini con la barba, vi rende più maturi…E sexy…
Cioè tu lo eri anche prima, ma con quella…Meglio se sto zitta.» Ti passi una
mano sul volto e inizi a guardarti intorno nella speranza di trovare una fossa
dove poterti nascondere fino alla fine dei tuoi giorni.
Non osi guardare
Christopher. Ti sei resa ridicola. Il trio SCS ti prenderà a sberle per questo.
«Grazie…Credo.»
Abbozza un sorriso divertito, grattandosi la nuca. «Scusa se ti ho messo in
imbarazzo…» Aggiunge incontrando di nuovo il tuo sguardo.
«No, figurati.»
Scuoti la testa e litighi di nuovo con la ciocca ribelle. «Niente imbarazzo,
sono solo lusingata.» Affermi sincera e sorridi. «Quali saranno i tuoi prossimi
progetti?» Chiedi dopo un attimo di silenzio.
«Ho saputo che girerai un film da regista...Un bel passo avanti.»
Prosegui al suo sguardo confuso.
«Sì. Voglio
provare.» Dice passando il dorso della mano. «Spero di esserne all'altezza.»
«Lo sarai.»
Sorridi e finalmente ricambia pienamente, i suoi occhi dentro i tuoi. «Ne sono
abbastanza sicura.»
«Abbastanza?»
Chiede sollevando un sopracciglio.
«Dipende da chi
sarà il tuo addetto al reparto costumi...» Sostieni sorridendo e contagiando
anche lui.
«Stai
ufficiosamente facendo domanda di assunzione?» Domanda divertito.
«No. Mi sto
offrendo volontaria come tributo.» Rispondi pronta e mostrando la punta della
lingua fra i denti. «Morivo dalla voglia di dirlo.» Aggiungi sottovoce
sghignazzando.
«Non sono sicuro
di aver colto il riferimento, ma ok.» Si stringe nelle spalle e si avvicina,
fermandosi al tuo fianco. «Se a te sta bene e non reputi sia una situazione
imbarazzante...» Ti porge il suo braccio e, quando lo accetti, prende a
camminare.
«Perché?» Domandi con fare innocente. Anche se
ti senti in tutt’altra maniera.
«Perché tu mi
piacevi?» Dice come se avesse a che fare con una bambina.
«Beh, spero ti
piaccia ancora come lavoro altrimenti non dovresti assumermi.» Affermi codarda,
improvvisamente spaventata dalla piega che sta prendendo la vostra
conversazione.
«Non stavo parlando
del modo in cui lavori e da come ti comporti penso che tu lo sappia bene.»
Aggiunge perplesso.
«Anche riguardo
a quello spero di piacerti ancora.» Dici abbassando lo sguardo. Ok, l’hai
detto. Adesso non si torna indietro, giusto?
«Beh...Non sono
sicuro che Colin apprezzerebbe molto né questa tua affermazione, né la mia
eventuale risposta.» Dichiara serio, ma quando lo guardi leggi, oltre la
confusione, un minimo di speranza nel suo volto. Ti stringi nelle spalle e ti
senti finalmente leggera, tranquilla. Felice.
«Mio fratello
può lamentarsi quanto vuole, ma deve ricordarsi che io...»
«Tuo fratello?»
Chris ti interrompe posando le mani sulle tue spalle e guardandoti negli occhi.
«Colin. Mio
fratello, mi pare ovvio.» Ti mordi il labbro inferiore. Avresti dovuto
presentarlo così da subito, ma Seb e Scarlett ti
avrebbero uccisa se lo avessi fatto. Volevano divertirsi. Che cosa ci fosse di
divertente poi lo sapevano solo loro.
«Non così
ovvio.» Insiste Chris contrariato.
«Quanti Colin pensi che conosca?» Domandi
divertita.
«È un nome
comune! E Sebastian continuava a parlarne come se fosse il tuo ragazzo.»
Replica, ma riesce a malapena a nascondere il sorriso che sta combattendo per
affacciarsi sul suo volto.
«Perché
Sebastian è un idiota.» Dichiari incrociando le braccia al petto.
«Chi sarebbe
l'idiota, scusa?» La voce di Sebastian arriva alle tue spalle e tu ti volti per
guardarlo dritto in faccia.
«Tu.» Punti un
dito in mezzo al suo petto e lo spingi leggermente all'indietro.
«Disse quella
che parla di me alla sua cotta del momento.» Ti prende in giro mentre anche
Scarlett e Colin vi raggiungono. Quei due hanno legato al telefono per una
settimana e adesso sembrano conoscersi da una vita.
«Chris non è la
mia cotta del momento.» Replichi arrossendo vistosamente e cercando di non
pensare al fatto che lui è alle tue spalle in ascolto.
«Vero. È da
quando è tornata dal set che non parla d'altro. Un lamento continuo...» Colin
rotea gli occhi e se ne frega beatamente dello sguardo di rimprovero che gli
hai lanciato.
«Io non mi
lamento. Io...voi siete dei traditori. Io dovrei tenervi all'oscuro di tutto.»
Provi a contrattaccare. Te lo sentivi che ti avrebbero spinta a parlare in
qualunque modo possibile.
«No invece.»
Scarlett fa un passo verso di te e arriccia la tua ciocca ribelle. «Tu lo
sapevi che avremmo agito così. Sotto sotto tu ci hai raccontato tutto in modo
che noi potessimo fare questo.»
«Questo cosa?
Mettermi a nudo?»
«A nudo
probabilmente ti metterà qualcun altr...» Colin
colpisce Sebastian sulla nuca facendogli mordere la lingua. «Ahy. Mi hai fatto male.»
«Ѐ mia sorella!»
Scarlett annuisce all’affermazione di Colin mentre Sebastian rotea gli occhi e
allunga una mano verso di te spingendoti all'indietro con forza sufficiente a
farti ondeggiare sui tacchi che indossi.
Per mantenere
l'equilibrio sei costretta ad indietreggiare andando addosso a Christopher.
Sollevi il volto inclinando il collo all'indietro per vedere il suo volto
disteso in un sorriso divertito. Senti le sue braccia stringersi attorno alle
tue.
«Bene adesso
possiamo andare dentro sul serio.» Senti Colin parlare, ma non riesci a
staccare lo sguardo da quello di Chris. «Ricordati di tuo nipote quando esci da
questo stato di trance, sorellina.» Annuisci leggermente mentre in realtà sei
concentrata sulle dita delle tue mani che giocherellano con quelle di Chris.
«Scarlett anche
tu devi venire via.» Sebastian sghignazza divertito.
«Ma io voglio
vedere come va a finire.» Si lamenta l'attrice.
«Ti racconto
dopo.» Tu e Chris parlate all'unisono e vi sorridete.
«Che hai
intenzione di raccontarle?» Domandi dopo che si sono allontanati.
«Che potrei
essermi innamorato della mia addetta costumi...» Dice in un sussurro.
«Sono stata
assunta?» Chiedi sorridendo quando il suo naso si incontra col suo.
«Ancora non lo so.»
Lo colpisci al petto e riesci ad allontanarti leggermente da lui.
«Scarl…» Cerchi di richiamare l’attrice, ma vieni bloccata
di nuovo e ti mordi le labbra per cercare di non sorridere in maniera troppo
evidente.
«Non penserai di
scappare, proprio ora?» Domanda Chris.
«Beh, sì. Non
voglio dare spettacolo alla premiere di un film, magari aspettiamo il tuo…»
Rispondi pronta riprendendo a camminare.
«Ma ci vorranno mesi!» Si lamenta seguendoti e
raggiungendoti in un paio di falcate.
«Beh, abbiamo
aspettato tanto…» Ti stringi nelle spalle e fingi nonchalance nello stesso
istante in cui lui si china verso di te sfiorando con le sue labbra il lato
della tua bocca per un secondo, prima di allontanarsi e riprendere a camminare.
«Questo non vale.» Replichi rincorrendolo.
Lui si volta e
si stringe nelle spalle. «Cambiato idea, Williams?» Domanda divertito quando
stringi le labbra e assottigli lo sguardo nella sua direzione. Annulli la
distanza fra di voi sollevandoti sulla punta dei piedi e posando la bocca sulla
sua per un tempo sempre troppo breve per i suoi gusti. E anche per i tuoi, ma
questo non lo dirai, almeno non adesso.
«Andiamo.» Dici
senza voltarti verso tutti i flash che sono esplosi e stanno continuando ad
accecarvi. «E me la pagherai per questo.»
«Non fare
proposte del genere, Lentiggini.» Replica pronto e divertito mentre stringe la
tua mano nella sua. «Potrei farti rimpiangere queste parole.»
«Non contarci
troppo, Capitano.»
***
Salve.
Io lo so che adesso i SebElsa fans mi stanno odiando, mentre i CaptainFreckles stanno festeggiando (spero). Con i primi mi
scuso, giuro che non volevo farvi soffrire.
Ammetto di aver
oscillato tantissimo fra le due coppie anche io, anzi all’inizio la SebElsa doveva essere molto più che una Brotp,
ma scrivendo continuavo a pensare, Chris è così carino, Chris la fa sempre
ridere, la fa stare bene, questo è quello che dovrebbe fare un ragazzo. E
quindi ho iniziato a farmi delle domande, volevo spiegare bene i rapporti fra
Elsa e Sebastian e fra Elsa e Chris, per farvi vedere le stesse cose che
potrebbe vedere lei, stesso motivo per cui ho usato la seconda persona per
scrivere la ff, ma non sono mai stata del tutto
soddisfatta, anche se spero di esserci riuscita almeno in parte. Specialmente
adesso alla fine ho avuto molti dubbi, tanto da voler aggiungere gli ultimi tre
capitoli che avete letto e l’inizio di questo. Il concetto è che da un grande potere
derivano grandi responsabilità amore può nascere una splendida amicizia e
da una bella amicizia possa nascere un amore. Per questo ho voluto che fosse
Sebastian a dare la spinta letterale ad Elsa alla fine, anche se essendomi
sempre immedesimata in Scarlett avrei voluto farla dare a lei (alla quale però
ho lasciato la battuta xD). Spero di essere riuscita
nell’impresa e soprattutto che la scelta di Elsa non vi sia apparsa come messa
lì perché io preferisco Chris a Sebastian (non me ne voglia a male mr. Stan).
Spero di non avervi
delusi proprio adesso sul finale. Spero che questa storia vi sia piaciuta
almeno un pochino e di rivedervi nei miei prossimi progetti. Grazie a chi ha
seguito/ricordato e preferito la storia. Grazie a chi ha letto e a chi ha
recensito.
Ps. Il blend ha le mise di quest'ultimo capitolo. Non sono stupendi tutti e quattro? *li guarda con sguardo sognante*. Per quanti riguarda Scarl,Seb e Chris ovviamente è la tenuta della premiere mondiale di CA:TWS. Mentre per Gemma/Elsa ho scelto il photocall di Gemma Bovery dove era splendida. *_*
PPs. Ho aggiunto Colin perché mi serviva un cavaliere. Perché era stupendo alla premiere di OUAT e perché mi manca Hook e non vedo l'ora di vedere la quarta serie (tutti validissimi motivi).
Un abbraccio
Cos
Ppps. Vi
lascio di nuovo il gruppo FB, se volete passare siete i benvenuti. Blame it
on the wordsJ