Il giorno dopo... Veronica cerca di capire cosa c'entra Logan con il
castello, già perchè la sera prima Mac e Veronica
stavano provando a capire cosa
contenesse la cartellina trovata nell'appartamento di Logan, ma il
risultato è stato che si trovarono di nuovo in mezzo alla
società di imbroglioni e killer più
grande e formata di Neptune, e adesso sono molto probabilmente in
pericolo di vita. Ma ciò non sfiora nemmeno i pensieri di
Veronica che viene interessata
molto più al "caso Logan". "Logan... Un nome così
dolce non può assolutamente essere paragonato a gentaglia
del genere". In alcuni momenti, per fortuna
pochi, Veronica lascia che la sua parte romantica prenda il sopravvento
sulla ragione, e lascia scappare alla sua mente commenti fin troppo
meliosi, seguiti poi,
per fortuna, dalla fretta di risolvere i casi. Certo che fare la
detective alla fine non è così facile come
sembra... Quindi, dopo il commentino fuori luogo, visto che
ormai Logan non è più nemmeno il suo ragazzo ma
semplicemente il suo ex, arriva il momento di riprendere a pensare al
castello. Solo pensare quel nome
provoca in Veronica senso d'angoscia e inspiegaile odio e non ferma
l'impulso di fare una smorfia schifata. Trovarsi in questo ennesimo
casino provocato come
al solito dai Confratelli del castello, è stato tutto un
gioco del destino; scoprire la cartellina gialla nell'appartamento di
Logan, lo sparo, e il segno indimenticabile
del castello apparito sul pc di Veronica, non sono altro che uno sfizio
del destino, quasi come se avesse fatto una scommessa con il tempo, e
insieme l'hanno
attirata per l'ennesima volta nella trappola più bella,
incredibile, brutale e felice che una persona può conoscere
nel tempo: La Vita.
Veronica non capisce niente e prova a prendere la via migliore per
risolvere due importanti casi. Sarebbe a dire quella di risolverne uno
alla volta, partendo da
quello che la attira di più. Così prende
cellulare, il suo paralizzatore elettrico, le chiavi di casa e della
macchina e le mette disordinatamente nella borsetta, poi
avvisa il papà che va da Logan e si avvia verso la macchina.
Percorre la strada meccanicamente, parcheggia al suo solito posto, e
poi si avvia all'ascensore.
Prima che vi giunga, qualcuno le cinge la vita con un braccio, e con
l'altro le appoggia sul viso un fazzoletto piegato, probabilmente
drogato. Veronica inizia a
sentire il suo corpo perdere contatto con il mondo e la gente intorno a
lei, e notare che la sua vista va sempre più sfocandosi
finchè sviene. Nonostante tutto
riesce a sentire che qualcuno la trascina in una macchina non troppo
delicatamente e che inizia a farfugliare qualcosa. Poi perde totalmente
i sensi.
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Al suo risveglio non è nell'appartamento di Logan
nè a casa sua, è ancora molto stordita, ma
è sicura di non essere mai stata in questo posto.
"Dove sono....?"
Veronica prova un pò a riflettere, ma... niente
"Dunque analizzando il posto potrei capire dove mi trovo, ci sono
candele, uomini familiarmente incappucciati e.... BINGO! Un enorme
simbolo del castello
disegnato sul muro".
Le scappa un sorriso, poi si scurisce di nuovo in volto, accorgendosi
di essere fuori luogo e di non aver deciso di sua spontanea
volontà di essere qui, in questo
preciso istante, con moltissimi uomini dall'aria forte e feroce pronti,
di sicuro, ad ammzzarla, e soprattutto, cosa più importante
che vi è da sola.
Un suono molto simile ad un corno la riportà alla
realtà. Non può fare a meno di guardare nella
direzione del suono e di accorgersi che una decina di uomini le
si avvicinano formando un cerchio attorno a lei, rigorosamente seri,
con il capo abbassato e le mani congiunte, in segno di preghiera.
Un uomo dei dieci si muove verso lei e inizia a legarle le braccia, per
poi passare alle gambe. Lei si fa legare capisce che se opponesse
resistenza si troverebbe
soltanto in altri guai, quindi cerca di limitare i danni. L'uomo ha
finito e inizia a recitare qualcosa in latino, Veronica si accorge
subito che i nodi alle braccia e alle
gambe sono facilmente scioglibili, quindi guarda l'uomo con fare
interrogativo e scorge il sorriso furbo di Logan.
Veronica si sente mancare, ma non sa se essere
felice, perchè il suo ex è qui e la
può salvare, o terribilmente arrabbiata perchè i
due, pochi mesi prima, si erano ripromessi niente più
segreti, e Logan
ha violato questa promessa.
Logan continuando a recitare delle parole in latino, si avvicina a
Veronica e le sussurra all'orecchio
- Aspetta il mio segnale, poi sciogli le corde e inizia a correre, io e
dei confratelli ti faremo scappare-.
- E tu?-. Un brivido percorre la schiena di Veronica, e un brutto
presentimento s'impossessa della sua mente.
- Non ti preoccupare piccola-. Logan sorride, ma non è il
suo solito sorriso. E' un sorriso forzato, triste, stampato sul suo
viso solo per rassicurare Veronica.
Ma non ci riesce, e lascia Veronica più turbata che mai. Lei
sa che sicuramente verrà punito dai confratelli superiori,
conosce moltissima gente che, per aver
sgarrato anche solo di una A, aveva passato le peggiori pene
dell'inferno.
Logan dà il segnale.
" Ecco, adesso potrebbe essere l'ultimo momento che posso vedere Logan,
o quantomeno che lo posso vedere tutto intero, e tremendamente
bellissimo...
Anche se Logan lo sarà anche dopo aver pagato una giusta
punizione...Ma... non riesco a immaginare niente senza lui. Se gli
toccano anche solo un capello io li
ammazzo! Logan Ti Amo!".
E quelle parole, solo pensate, dicono tutto.
Vorrebbe gridarle a tutto il mondo, ma adesso non è proprio
il momento, così cerca di non deludere l'uomo che ama e,
dopo aver sciolto le corde, parte in
direzione di quella che le sembra l'uscita. Logan non gliel'aveva
specificata. Si è dimenticato uno dei particolari
più importanti del piano, come suo
solito... Pianifica tutto alla perfezione e poi fallisce tutto per un
particolare dimenticato.
" Ma adesso non fallirà tutto, forza Veronica ce la puoi
fare".
Ripete queste parole all'infinito nella sua mente mentre si appresta ad
uscire da quest'inferno. I confratelli rimangono sbigottiti e
pietrificati, poi però due di loro
bloccano e prendono Veronica prima potesse uscire. Logan allora, che
fino a quel momento si è limitato a controllare che il piano
andasse come previsto, corre
verso Veronica, la libera, la prende in braccio e corre. Ma
c'è qualcuno di fronte loro. Qualcuno che Logan aveva
previsto nel piano, ma che lascia Veronica a
bocca aperta: Duncan "Dunque anche Duncan... Ma che cavolo,
me li scelgo tutti sul catalogo S&C Forever? (Stronzi e
Casinisti Forever) Ma cosa hanno in
mente?". Logan prende una pistola e la passa a Duncan. -Come nel piano
amico-. Non si dicono altro.
Logan continua a correre e si iniziano a scorgere i primi spiragli di
luce, mentre Duncan gli copre le spalle. Saltano sulla decappotabile
nuova di Logan e
partono. Si sente uno sparo. Poi il tremendo odore del sangue
e la mano di Veronica, rimasta sulla spalla di Logan, riempirsi sempre
più di un colore rosso
acceso. Veronica, che prima era quasi svenuta, se ne accorge si
ricompone e controlla la ferita di Logan. Non sembra grave, ma deve
procurargli molto dolore,
cosi un pò imbarazzata dalla presenza di Duncan gli chiede.
-Tutto bene Logan?-. Logan la guarda con il primo vero sorriso stampato
sulle labbra di quel
giorno e Veronica non riesce a trattenersi dal baciarlo.
Duncan li guarda dal sediolino del guidatore grazie allo specchietto
retrovisore e sente una fitta al cuore.
Lei. La donna che aveva amato con tutto se stesso, adesso sta baciando
il suo migliore amico. D'altronde non può biasimarli, lui
è scappato con la figlia di
un'altra donna, cosa pretende adesso, che lei torni con lui? Prova a
resistere un pò, ma poi non ce la fa più e
tossisce.
Veronica imbarazzata si stacca da Logan e abbassa gli occhi.
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Casa Mars...
Keith è uscito e Veronica è da sola in casa a
rimurginare sull'accaduto. Dlin Dlon. Dliiin Dlooon.
Veronica si alza dal divano. " E chi sarà adesso?"
Apre la porta. Logan si fionda dentro e la bacia frettolosamente.
-Mi sei mancata-.E continua a baciarla, poi passa sul collo. Veronica
cerca di bloccarlo, ma lui la ignora e continua a baciarla.
-Logan ti prego fermati-. La ignora di nuovo
Allora alza il tono.
-Logan fermati-. Allora Logan si ferma.
-Che è successo?-. Logan è serio, vuole una
risposta da Veronica.
- Logan io ho paura-. Veronica lo guarda fisso negli occhi e Logan
contraccambia.
-Di cosa? Di me forse?-. Adesso Logan inizia ad essere nervoso.
Veronica abbassa lo sguardo, non riesce a reggere quello di Logan.
-Logan ci eravamo ripromessi niente più segreti ricordi? E
hai violato la promessa ben due volte. Ho paura di iniziare di nuovo un
rapporto con te, e di soffrire
di nuovo. Senza contare che adesso rischio la vita per colpa del tuo
dannatissimo segreto-.
- Con questo stai cercando di dirmi che mi hai dimenticato? Hai
dimenticato tutto quello che abbiamo passato insieme, e non te ne
importa più nulla di me?-.
Logan è arrabbiatissimo, i suoi occhi tramano una tremenda
vendetta. E il fatto che Veronica non risponde lo avvia ad un
nervosismo sempre più accentuato,
tant'è che non controlla più quello che dice
-Quindi se domani io venissi insieme a Parker, convincendola a
restare,e la baciassi davanti a te non proveresti nulla?-. Veronica
alza finalmente lo sguardo e
incrocia di nuovo quello di Logan. E a lui basta guardarla negli occhi
per capire che ha sbagliato tutto con lei, soprattutto queste ultime
frasi.
"Dunque era questo il suo scopo. Tirare in ballo la
possibilità che lui si metta con Parker. Che stronzo! E
pensare che io mi sono fidata cosi tanto di lui..."
Veronica non riesce a frenare le lacrime, e Logan sente di averla
ingiustamente fatta soffrire di nuovo. Che cretino. Ha fatto tutto
ciò che Veronica gli ha chiesto
di non fare. Cerca di riparare abbracciandola questo provoca ancora
più rbbia in Veronica che si libera dalla sua stretta e a
denti stretti gli risponde
-Vattene-. Logan sente un tuffo al cuore...
-Veronica io...-.
-VATTENE HO DETTO-. Veronica non ci vede più dalla rabbia,
Logan se ne va, e appena chiude la porta
Veronica scoppia in un tremendo pianto che Logan vede dalla finestra.
Ecco l'aveva ferita di nuovo.
Ufff!! Che fatica scrivere questo capitolo, ma spero che ne
è valsa la pena. Ho cercato di rallentare un pò i
tempi come mi avete consigliato, non so se ci sono
riuscita, fatemi sapere! Effettivamente i capitoli precedenti
mi sembrano cosi stupidi e veloci... Vabbè dai spero di
essere migliorata un pò...
Vorrei chiedervi un parere... Mentre scrivevo questo capitolo mi
è venuto in mente la possibilità di introdurre,
oltre a quelli di Veronica, anche i pensieri di
Logan... che ne pensate? Fatemi sapere!!!
Un bacio Simona
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