Tutto scorre
Fate sta osservando attentamente Nanoha. Se ne sta seduta sul davanzale della finestra, con un lenzuolo bianco che copre la sua nudità. E’ l’alba e il cielo sta cambiano sfumature, ma l’aria è ancora fresca e profuma di pioggia.
“Tutto bene?” Chiede avvicinandosi a lei.
“Mi dispiace, Fate-chan.” Sussurra Nanoha voltandosi verso di lei, mostrando così il viso rigato dalle lacrime. L’altra scatta subito. Le si inginocchia davanti e le prende teneramente le mani.
“Di cosa?” Domanda preoccupata.
“Mi dispiace se a volte sembro una bambina, se mi faccio mille problemi per questioni banali. Mi dispiace se non sono così bella. Mi dispiace se quando mi arrabbio esco di testa, se quando sono felice sorrido troppo. Mi dispiace se mi scuso troppe volte ma, ti prego, amami anche così.” Fate la guarda in silenzio. “So che non sono perfetta e che…”
“Non ho mai detto che devi essere perfetta.” La ferma con voce gentile. Nanoha la fissa intimorita. “Non ci si innamora mai di chi è perfetto, ma di chi, in un certo momento della vita, ci dà le emozioni di cui abbiamo bisogno. Tu lo fai Nanoha. Ogni giorno che passo con te è un dono.” Le bacia gli angoli degli occhi umidi e poi le sorride teneramente.
“Fate-chan…” Mormora con voce incrinata la giovane seduta alla finestra. Sta di nuovo per piangere e l’altra non capisce cosa le abbia provocato un tale scatto emotivo.
“Sei da amare, Nanoha. Sei una ragazza che sembra forte, ma in realtà sei tanto fragile. Sei da capire, ci vorrà tempo, ma io non ho fretta.” Si solleva leggermente e la bacia con amore. L’altra si aggrappa quasi con disperazione a lei e la stringe forte.
“Ho paura… ho paura che mi lascerai sola.” Fate sorride.
“Tra poche ore dovrò partire, ma tornerò la prossima settimana. Non temere.” Sente Nanoha sospirare, quasi abbattuta. Poi si allontana da lei e si avvicina alla porta della loro camera da letto. Ovviamente l'altra la segue rapida.
“…Sai cosa intendo...” Sussurra poggiandosi al muro e stringendosi nel lenzuolo fresco. Fate la fissa a pochi passi di distanza e lei ricambia il suo sguardo. “Mi lascerai.” Si avvicina alla ragazza tremante. E’ vero, sa bene cosa cerca di dirle Nanoha. Un giorno, molto lontano, la loro storia d’amore avrà una fine. “Mi lascerai.” Ripete sottovoce.
“Non lo farò apposta.” Un piccolo sorriso abbellisce entrambi i volti delle due ragazze.
“...Baciami.”
“Sei proprio una bambina viziata.” Il viso di Fate si china su quello dell'altra.
“Abbiamo tutti i nostri capricci.” Sussurra quella prima che lei le catturi le labbra in un bacio lento. Per loro due è sempre così. Affrontano alti e bassi, discutono e si sorreggono a vicenda, ma una cosa le accomuna. Sono pazze l’una dell’altra. |