Seguendo il sentiero di Sekmet

di ambra_chiara
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POV. JAIME
 
Ambra era rossa come non l’avevo mai vista, guardava Gin e lei alzava i pollici, convinta.
Fece un enorme sospiro ed iniziò a cantare con la base di sottofondo, A Thousand Years di Christina Perri.
Guardava me e poi la gente, poi ancora me, poi il fratello, poi me, poi Ginevra e poi ancora me.
“Questa canzone credo che sia dedicata a te, anche se non l’ammetterà mai” mi disse Gin dandomi una gomitata.
“Spero” risposi
“Si. Credo proprio che sia per te. Considerati fortunato, ad Am non è mai piaciuto nessuno, non si sarebbe nemmeno sognata di dedicare una canzone a un ragazzo… ma tu sei diverso per lei, sei speciale” non potei fare a meno di abbassare lo sguardo e sorridere come un imbecille al pensiero di Ambra, Gin ridacchiò e borbottò a Connor: “Vedi la biondina che canta? È la mia migliore amica…” 
“I have died everyday waiting for you
Darling don't be afraid I have loved you
For a thousand years
I love you for a thousand more
And all along I believed I would find you
Time has brought your heart to me
I have loved you for a thousand years
I love you for a thousand more” quando cantò il ritornello alcuni si misero a ballare, lei si tolse dal mezzo e si diresse verso di me, sempre cantando, mi prese per il polso e mi porse un microfono, sapeva che sapevo la canzone.
Scossi la testa mentre lei annuiva, sempre cantando ovviamente. Alla fine mi unì a lei a cantare, ci fissavamo, lei cantava sforzandosi di non ridere, non so come risultò nel complesso, io la mia voce non l’ascoltavo, sentivo solo quella di Ambra, angelica e alta, che sovrastava ogni altra cosa al mondo, sorrideva e mi prese la mano, eravamo entrambi sudaticci per la preoccupazione, ma non lo notammo, troppo occupati a fissarci e non sbagliare le parole della canzone.
Quando finimmo, notammo che Jo ballava con una ragazza dai lunghi capelli mori e molto carina, e Ambra sgranò gli occhi, quando si incrociarono lui le fece il medio…
“Sono arrabbiata con mio fratello, non mi ha nemmeno presentato la ragazza!” disse e senza che ne accorgesse la stavo baciando.
Lei per un attimo restò rigida, colta alla sprovvista dal gesto inaspettato,  poi si sciolse.
Quando ci staccammo disse: “Tu devi baciarmi sempre davanti a tutti eh?!” scoppiammo a ridere, poi lei si trasformò in leonessa con stupore di tutti e iniziò a fare le fusa, strofinando il muso contro di me, aveva un pelo estremamente morbido.
Poi andò da Gin e si fece fare un paio di carezze, poi si sdraiò a pancia all’aria…
“Non sei normale” disse Jo ridendo e facendogli un paio di grattini.
 
POV. AMBRA
 
La storia è iniziata con me, che mi incamminavo nel mio destino, come un fiume che entra nel lago, poi mi accorsi che quel lago era un mare… grande e sconfinato.
Era infinito, pareva infinito…
Ma non guardavo in basso, guardavo il cielo… le nuvole, quella assomigliava a un puffo!
Insomma, la fine è giunta… e sono ancora a guardare la nuvoletta a forma di puffo e quella da parte a forma di panda, non accorgendomi di quello che c’è sotto.
La mia storia non è ancora finita, ma la prossima volta il protagonista sarà Jaime non io, lui invece guarda in basso, e si accorge fin troppo della vastità del mare… fissava l’orizzonte, pensava a che fine avesse fatto la madre.
Ovviamente ci sarà la sanguisuga che l’aiuterà a trovarla…
Grazie a tutti coloro che hanno seguito la mia storia! Un grande abbraccio a tutti coloro che mi hanno seguito fino a qui! Grazie ancora e a presto!

ps. ragazzi scusate la lunghezza del capitolo, prometto che nel seguito di questo racconto i capitoli saranno più lunghi, scusate e grazie milioni a tutti coloro che hanno letto e recensito questa storiella! Grazie milioni! 
 




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