Atterrati alla base Coulson disse a Grant.
"Grant c'e qualcuno che dovresti vedere"
"Chi devo vedere?" disse
"Una persone con cui hai fatto l'accademia, che non vedevi da tempo, che ti e stata spacciata per morta,
Skye puoi accompagnarlo?"
"Certo signor May" disse Skye con un tono scherzoso e aggiunse "Vieni Grant andiamo"
Arrivati alla porta dell' alloggio della famiglia Wardock Skye disse a Grant
"Sei pronto"
Lui fece un bel respiro e disse
"Si Skye"
Skye apri la porte e Grant vide la guardia della prigione (quella guardia che stava sempre vicino alla sua cella)
"Dio mio tu sei la guardia che stava vicino alla mia cella" Disse Grant
"No io sono" si tolse quella maschera che le copriva la faccia e disse.
"Tua sorella Gennifer" Grant corse ad abbracciare la sorella e lei inizio a piangere
"Ti credevo morta" e intanto Grant piangeva pure lui dall'emozione
"Lo so e per mano di Christian che mi credevi morta" (Il Senatore Christian Ward)
"Christian ?!?"
"Si lui, ma ora non e piu un problema"
"Dovč ?"
"Ergastolo a Guantanamo"
"Un problema in meno"
"Hai detto giusto"
Un audio messaggio da parte del direttore Coulson interruppe il tutto
"A tutti gli agenti ancora svegli vi conviene andare a dormire domani vi aspetta una sorpresa"
"Ok" risposero tutti in coro
Gennifer disse a suo fratello Grant
"Dai ti accompagno nella tua stanza"
"Qualč quella qui a fianco?"
"Indovinato"
"Beh se non ti dispiace posso arrivarci da solo"
"Vai pure e se ti puo interessare la stanza di Skye e difianco alla tua"
"Ok grazie e buona notte sorellona"
"Buona notte fratellone"
Grant ando nel suo alloggio e mentre si mise a dormire senti una voce dirgli
"Notte amore mio" (era Skye che parlava)
"Notte anche a te amore mio" Rispose Grant e tutti e due si misero a dormire.
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