Lei

di IlPrincipeNero
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Era una giornata di pioggia. Tutti camminavano in fretta e infuria. Signori e signore, con vestiti sobri ed eleganti, che si affrettavano, con il loro ombrello, a raggiungere il posto di lavoro. Studenti universitari, che con passo veloce e insicuro, si avvicinavano alla loro università. Vecchietti, che con calma di chi non ha niente da perdere, camminavano fra la gente senza essere disturbati. Turisti, che con lo sguardo attento, ammiravano uno splendido capolavoro di architettura che, anche se non c'era tanta luce a causa della pioggia, lo si poteva ammirare lo stesso. Davanti ai loro occhi stupefatti sorgeva lui.. Il duomo di Firenze. E fu propio in quella splendida e magica piazza che incominciò la mia storia. Con un ombrello che volava, un piede delicato che scivolava. E un ragazzo, che si trovava al posto giusto, al momento giusto.




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