| Joan e Scherlock erano uno affianco all'altro, nello stesso letto, avvolti dallo stesso lenzuolo, dopo aver trascorso una serata memorabile.
Dopo qualche minuto da che si furono svegliati Scherlock baciò Joan, "ho una cosa da mostrarti, però devi chiudere gli occhi, è una sorpresa" Scherlock non è un tipo da sorprese penso Joan.
Dopo quale secondo di esitazione chiuse gli occhi. Sentì Scherlock alzarsi dal letto e avvicinarsi alla cassettiera antistante.
Scherlock si ricorica nuovamente al suo fianco, "apri le mani con i palmi rivolti verso l'altro, ma non aprire ancora gli occhi! ", "ok" rispose Joan con un tono impaziente. Scherlock le pose, in mano, un oggetto che Joan non riusciva a decifrare, le sembrava un grosso sasso ma non aveva un peso tale da poter esserlo.
"Apri gli occhi", a queste parole Joan fece schioccare le palpebre. Una smorfia di sorpresa le occupò il viso che inizio a bagnarsi di lacrime dopo che vide Clayde travestito da taxi americano che portava sul dorso un fogliettino, in allegato un anello, con riportato "mi vuoi sposare?".
Joan si voltò vero Scherlock, gettò le braccia attorno al collo e gli sussurrò "si" all'orecchio. |