My lovely knight...

di Ciel de Jarjais
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" Sono fuggita, la nostra principessa ha ordinato di tormentare ancora la nuova arrivata; non che mi dispiaccia, personalmente la trovo insopportabile, ma sentirmi gli sguardi di tutti addosso è...Strano.
Sono diverse le occhiate che ricevo durante la giornata: posso catalogare quelle degli adulti dell'orfanotrofio come fredde e distaccate, quelle rancorose di Eleanor, quelle disgustosamente adoranti di Meg... Amo isolarmi di tanto in tanto da quelle occhiate, e rifugiarmi nel cortile sul retro nella folta foresta di erbacce accanto all'inferriata. 
Sono talmente assorta dai miei pensieri che non mi accorgo della figura seduta dinanzi a me, chi osa disturbare una Duchessa mentre si prende del tempo per se!!? Alzo lo sguardo furente e i miei algidi occhi verdi incontrano degli specchi color ambra...

"Ciao, come stai? Io mi chiamo Maya"

E osa pure mancarmi di rispetto?! Chi si crede di essere questa plebea!! Mi alzo di scatto e, dopo essermi scossa il vestito dalla terra, guardo con la mia solita aria di superiorità questa miserabile. 

"Portami rispetto, plebea, sono la Duchessa del Club degli Aristocratici della matita Rossa. Faccio parte di un elite, non credo che una miserabile come te possa conoscere il nostro prestigio"

"infatti non lo conosco, io abito qui vicino ma adesso devo andare, verrai ancora domani? Sei simpatica"

"cos? Ehi aspetta, non ho finito di parlare con te!!"

Ma la piccola seccatrice se n'è già andata, solo ora noto quell'ammasso di ricci che fatico a definire capelli, il fisico è longilineo come il mio ma la pelle è di una tonalità molto scura..
Ma cosa ne ne importa in fondo, meglio rientrare prima che Mr.Hoffman mi sgridi di nuovi. 
Appena varco la soglia della porta sul retro vengo affiancata da quella piattola di Amanda che inizia a tempestarmi di domande, io cerco di ignorarla ma mi è davvero difficile, fortunatamente Eleanor viene in mio soccorso e la fa fuggire con un solo sguardo.

"È patetica vero?"

"Sono perfettamente d'accordo con te, baronessa..."

"Chi era la ragazza con cui parlavi prima?"

"Nessuno, solo una miserabile di passaggio."

Ci incamminiamo verso la mensa, per preparare la cena, e sto ancora pensando a quella mocciosa...

"Eleonor?"

"Si?"

"Che ore sono?"

"Le sei di sera"

Le sei, domani vedrò se quella miserabile si presenterà, in caso contrario la cercherò di persona e la punirò...che tipo insopportabile.

Note autrice: 

Buonasera a tutti voi, non ho molto da dire ma vi ringrazio per essere arrivati fino in fondo al mio primo capitolo :) ed ecco qui un'immagine di Maya!!

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