Lunghe spirali di fumo si
ergono dalle tue labbra,le dita ne sono intrise. Lentamente,le spirali salgono
in alto fino a disfarsi di fronte ai tuoi occhi.
Aspiri inebriandoti della
sensazione di vuoto che ti riempie la testa,e di pieno che ti svuota i polmoni.
Strano pensare ad un vuoto che riempie e ad un pieno che svuota.
Ti brucia la gola,la lingua
è impastata dalla saliva priva di gusto. Non le trovi amare le sigarette…hanno
semplicemente un sapore tutto loro,è indefinibile!
Tabacco,carta,filtro,aria,saliva. E’ un sapore bruciante ma nullo,solo a
volte,lo senti realmente amaro,e comunque non ti da affatto
fastidio.
Chiudi gli occhi quando le
spirali si insinuano nelle ciglia,ti infastidiscono. Con una mano vai ad
asciugare le poche lacrime fuoriuscite.
Appoggi la testa contro il
muro,senti un leggero ansimare nella stanza affianco,come un sospirare continuo.
Le pareti sono indubbiamente sottili. Troppo!
Ignori quel continuo
spasimare,vai a guardare la cenere che giace al disotto del letto,direttamente
accanto alla mano mollemente abbandonata assieme alla sigaretta ormai aspirata
fino al filtro,non ne rimane che una cicca.
Fai scendere la testa lungo
il muro,senti i capelli strusciarvi contro. Scendi fino a metterti
sdraiato,lasci che la tempia si scontro contro il cuscino,inclini la testa
quanto basta per posare lo sguardo sulla porta che si erige nella
penombra,dall’altro lato della stanza.
Affondi la guancia nel
cuscino e chiudi l’occhio direttamente a contatto con la stoffa della federa,con
l’altro continui a fissare la porta.
Immagini come sarebbe se
una donna la aprisse e si presentasse a te. Entrerebbe nella stanza già
completamente nuda,prima rimarrebbe in piedi per qualche istante davanti a te
(nel frattempo ti saresti messo a sedere,come un felino pronto a scattare di
fronte alla preda) l’odore del suo sesso ti si insinuerebbe nelle narici ti
avvolgerebbe interamente e continuerebbe a persistere per tutta la durata
dell’amplesso.
Dopodichè si siederebbe
sulle tue ginocchia,respirerebbe (direttamente dalle tue labbra) il tuo fiato
ancora caldo di nicotina. Ti bacerebbe e si lascerebbe baciare. Le sue mani si
poggerebbero sul tuo capo,accarezzandoti i capelli,seguendo con le dita la
morbida linea dei riccioli. Tu faresti lo stesso con le tue di mani…ma non
sarebbero i capelli ad interessarti.
Sarebbe bella. Avrebbe seni
prosperosi completati da piccoli capezzoli turgidi. La sua pelle morbida del suo
collo struscerebbe contro la tua mandibola ruvida per la necessità di radersi.
Il suo corpo sarebbe longilineo e leggero,come inesistente. Sarebbe una bambola
da rigirarsi a piacimento tra le mani.
-Mica
male…-
Accendi un’altra sigaretta.
Ti senti come se non avessi aperto bocca,hai parlato ma la tua voce ti è parsa
così distante da sembrare irreale. Sei tentato di ripetere qualche parola per
capacitarti di questa cosa,ma rinunci per paura di sentirti troppo stupido. Nel
frattempo sposti lo sguardo dalla porta,ora stai guardando il soffitto
ingiallito dal fumo e dall’umidità.
Altre spirali si formano
davanti al tuo volto,sai che saranno solo loro a potersi insinuare nei tuoi
capelli. Questa constatazione non ti rattrista poi tanto. Venire a stare dal
conte,assieme agli altri,ti ha fatto rassegnare a questa situazione composta da
soli doveri e piaceri che ormai non possono essere altro che
immaginari.
Strano che a trovarsi in
questa situazione sia proprio tu “il piacere” fatto
persona.
Aspiri un'altra
boccata,imprimendo con forza le labbra sul filtro,comprimendolo come a volerne
estrarre una sorta di succo.
Ti perdi nuovamente nel
vuoto dei tuoi pensieri,ignorando così il peso che ti preme sul petto e il
calore che ti pervade l’inguine.
-Ti senti solo
Tiky-pon?-
Sobbalzi lasciando cadere un po’ di
cenere sul copriletto,esprimi il tuo risentimento a mezza
bocca:
-Mierda…-
La senti ridacchiare mentre
la porta si richiude alle sue spalle. Ti sorprende la silenziosità con cui
riesce a muoversi.
Ti viene vicino ondeggiando
leggermente,in una mano stringe un lecca-lecca nell’altra una scatola di
fiammiferi. Con un salto ti si siede vicino,non provi neanche a protestare…tanto
lei ignorerebbe qualsiasi rimostranza da parte tua. Oseresti dire che sia
viziata se non fosse per il fatto che molto spesso si è dimostrata assai più
incline all’adattarsi a situazioni disgustose rispetto a te. Non è
viziata,diciamo che sa cosa
vuole.
Ti si siede in mezzo alle
gambe,appoggiando la schiena sul tuo stomaco lo comprime appena. Tiene la testa
appoggiata al tuo petto,i capelli ti sfiorano il mento. Senza preavviso volge
indietro il braccio,fa sì che il lecca-lecca che stava mordicchiando vada a
scontrarsi contro i tuoi denti,lo assaggi di malavoglia,il suo sapore dolce ti
disgusta appena. Il sapore nullo delle sigarette si fonde a quello dolciastro
della caramella in un connubio che ti fa stringere le labbra per il
fastidio.
Lei sospira lasciandoti il
dolce tra i denti,nel frattempo si mette a quattro zampe per raggiungere il
comodino accanto alla sponda del letto. Il suo fondoschiena preme contro il tuo
inguine ma lei sembra non curarsene minimamente. Lasci cadere la caramella sul
pavimento e torni a fumare la sigaretta che ormai è cenere per
metà.
-Da quanto fumi
Tiky?-
La guardi attraverso le
spire di fumo,vedi che adesso tra le mani stringe la scatoletta di latta che
contiene il tabacco,accanto a lei sono poggiati i fiammiferi e il pacchetto con
le cartine. Inarchi un sopracciglio nel vedere con quanta attenzione stia
scrutando il tutto,comunque ti limiti a rispondere con calma mentre il fumo ti
scappa velocemente dalla bocca:
-Da un bel
po’…-
Lei mugugna
affermativamente in risposta,è tornata a starti seduta addosso. Noti con quanta
cura si appresti ad aprire il tabacco,il coperchio è stretto piuttosto
saldamente,per questo è costretta ad impiegarci più forza del dovuto…ovviamente
gran parte del contenuto della scatola scivola fuori,riversandosi un po’ sulle
vostre gambe un po’ sul pavimento.
Guardi con risentimento
tutto quel tabacco sprecato,sai già che dopo lo raccoglierai con cura. Lei si
limita a sbuffare infastidita spazzando via le foglie con una mano. I minuscoli
frammenti di pianta si riversano sul pavimento andando ad infilarsi in tutti gli
anfratti possibili.
Ti mordi un labbro mandando
un accidente a quella ragazzina impossibile.
-E dimmi Tiky…quand’è più
bello fumare?-
Volta un poco la testa per
poterti guardare,a tua volta la vedi sorridere. Abbassi lo sguardo per
concentrarti meglio sulla domanda,alla fine essere accondiscendenti con lei non
è poi un sacrificio così grande…perlomeno hai trovato qualcosa da
fare…
-Credo…che sia bello fumare
in compagnia. Con qualcuno a cui tieni davvero,parlando a lungo di qualcosa che
ti preme. E’ bello fumare anche una volta sdraiatisi da qualche parte,quando sei
costretto a tenere gli occhi socchiusi perché il cielo è così azzurro da
accecarti…-
-Mhn…solo
questo?-
Il suo tono di voce non è
deluso,al contrario sembra soddisfatta. Però è come se volesse provocarti e
costringerti a dire qualcosa in particolare.
-Road,arriva al punto…cosa
vuoi che ti dica?-
Cala un silenzio rotto solo
dal frusciare delle cartine e dal cozzare della latta contro la scatola dei
fiammiferi. Sembra che stia pensando,nel frattempo si appresta a mettere il
tabacco nella cartina,lo prende piano con sole due dita…ancora non capisci
perché stia facendo tutto questo.
-E cosa intendi con “fumare
in compagnia”?-
-…Diciamo il fumare con un
amico…
-E con una
donna?-
-…Con una donna è bello
fumare una volta nel letto. Quando lei dorme sfiancata e tu ti godi il fumo che
ti invade i polmoni. Di certo è assai diverso dal fumare con una ragazzina come
te!-
-…-
Ecco! Sai di averla colpita
in pieno.
Voleva semplicemente
arrivare a questo…ovviamente lei sa meglio di tutti gli altri quanto la mancanza
di una donna stia diventando fastidiosa per te. E’ venuta qui solo per infierire
un po’! Che razza di stronza…
Peccato che anche tu sappia
come infierire nei suoi confronti…il sembrare una bambina a volte è assai
pesante per lei…del resto quale uomo (o ragazzo) si interesserebbe ad una
ragazzina?
-Chissà se anche Allen
Walker fuma?-
Anche stavolta lei rimane
in silenzio. Reagisce però in modo inaspettato.
Ti salta addosso
costringendoti disteso sotto di lei,con le gambe ti stringe il busto tenendoti
ancorato al letto,attraverso le pieghe della gonna riesci a vederle le
mutandine.
Si china sul tuo viso fino
a sfiorarti il naso con la fronte,ti guarda con attenzione mentre un sorriso
soddisfatto si dipinge sul suo volto.
Nel frattempo tu la guardi
a tua volta,con un espressione che è un misto tra la sorpresa e la pacatezza più
totale. Non hai di che temere,e lo sai…sta solamente
giocando.
-Beh…non so se Allen
fumi…ma ne dubito fortemente,del resto solo i vecchi barboni come te sono così
pieni di brutte abitudini…bevono,fumano e rimangono tutto il giorno ad oziare!
Di certo Walker non è un tipo così…e comunque,sono venuta qui soprattutto per
chiederti una cosa! Di certo non per farmi insultare!-
-Non mi pare di averti
insultata..-
-Zitto Tiky-pon! E
ascoltami bene…voglio che tu mi insegni a fumare!-
-E perché
mai?-
-Perché te lo dico io! …E
poi…vorrei fare un gioco!-
-Un gioco? E io che
centro?-
-Oh,tu poco e nulla…E’ il
“Legame” che mi interessa realmente…-
-Beh,allora vai ad
infastidire quei due idioti,non me! Sono nella stanza affianco,hai sbagliato
porta!-
-Oh,ma loro adesso sono
occupati e comunque il gioco inizierà
più tardi…però dovresti darmi una mano…-
-Ovvero?-
-Vuoi una
donna?-
-…-
-Ti darò qualcosa di molto
simile a tempo debito…diciamo che ti basterà chiudere gli occhi e
addormentarti…poi il resto lo farò io.-
-Quindi di cosa hai
bisogno?-
-Di
“qualcosa”…-
-Qualcosa…cosa?-
-…diciamo il tuo
corpo.-
-E perché proprio il mio?
Ci sono anche Lulubell e Skin disponibili…vai ad importunare loro e lasciami in
pace!-
-Ma perché il tuo è un
corpo tremendamente bello mio caro Tiky-chi…inoltre,è “impalpabile” reale e
irreale!-
-Ti riferisci forse al
fatto che posso annullare la mia struttura corporea per passare attraverso i
muri e cose così?-
-Esattamente!-
Si china ulteriormente fino
a posare le sue labbra sulle tue. E’ un bacio così lieve che quasi sembra non
esserci stato. Vi separate in un istante,lei scende immediatamente da sopra di
te,per tornare a concentrarsi sulla sigaretta lasciata a metà.
Tu rimani intontito per
qualche secondo,quasi disgustato dall’aver baciato…una bambina (che poi tanto
bambina non è)!
-Allora siamo d’accordo
Tiky.-
Dichiara tranquilla mentre
strappa un pezzo di carta per farne un filtro. Lo appallottola,lo schiaccia e lo
arrotola appena,dopodichè lo appoggia sulla striscia di tabacco nel mezzo della
cartina,ne prende i lembi e dopo averli inumiditi con la lingua li fa
combaciare.
Soddisfatta guarda la sua
creazione: Una sigaretta sbilenca con troppo poco tabacco.
Ti rimetti a sedere giusto
in tempo per farti infilare la cicca in bocca. Lei ti guarda sogghignando con un
fiammifero già acceso. Glielo prendi dalle mani bruciandoti le dita,mordi il
filtro con rabbia mentre la accendi,aspiri profondamente guardando la carta e il
tabacco bruciare,divorati da un sottile filo rosso che li tramuta in polvere
grigia.
Il fumo ti entra nella
gola,ne penetra le carni bruciando appena,arriva nei polmoni solleticandoli,ti
va appena alla testa per l’averlo aspirato troppo. Ti stordisce un
po’.
-Oh Tiky…perché quando fumi
chiudi gli occhi?-
Una domanda così ingenua da
parte sua ti sorprende più di qualsiasi altra cosa. La guardi da sopra la
sigaretta,le sorridi divertito.
-Perché quando baci
qualcuno preferisci chiudere gli occhi?-
Stavolta è di nuovo lei a
sorridere.
-Ma io non li chiudo gli
occhi! Mi piace vedere in faccia la persona che sto baciando,mi fa pensare di
avere pieno controllo su di lui. Non sai quanto sia strano il viso delle persone
quando hai un contatto così intimo con loro…puoi capire molte cose su di
loro.-
Alzi gli occhi al cielo a
questa sua affermazione. Di certo è tutto fuorché ingenua…è strano sentir
parlare così quella che sembra una bambina. Allontani la sigaretta dalle labbra
per poi leccarle…il sapore amaro del tabacco si mischia ad uno più aspro…come di
arance…
-Cos’hai mangiato prima di
venire qui ad infastidirmi?-
-…dei
mandarini…-
Sospiri riprendendo la
sigaretta in bocca. Non sai quale sia realmente la sensazione lasciatati da quel
bacio. E il pensiero che lei sia riuscita a carpire qualcosa su di te ti lascia
con una sensazione fastidiosa.
Aspiri
forte.
-Comunque…mettiamo caso che
tu chiuda gli occhi quando baci qualcuno. Sai perché lo si fa? Perché così puoi
concentrarti di più sulle tue percezioni. E’ come se ci foste sì tu e un
altro,ma allo stesso tempo sei solo tu e la tua mente,il tuo corpo. E’ una cosa
molto personale fumare. Ognuno lo fa a modo suo,ognuno ne ricava una sensazione
diversa,magari condividendone alcune,ovvio. Personalmente mi piace la sensazione
del sentirsi svuotati che ti da la prima sigaretta della
giornata.-
Torni a guardarla con
attenzione. Ora sembra seriamente pensierosa,ti guarda attentamente,soffermando
lo sguardo sul mozzicone che ancora ti ostini ad aspirare.
-Dimmi Tiky…potrei fumare
un po’ delle tue percezioni?-
Lo dice con calma,come se
stesse soppesando le parole. Comunque non riesci a capire cosa intenda
dire.
-Mh?-
Si gira verso di te in modo
da guardarti in faccia,ti toglie la sigaretta di bocca gettandola sul pavimento
(ormai è pressoché ingombro di spazzatura) appoggia le braccia sulle tue
spalle,avvicina le sue labbra alle tue mantenendo però una certa distanza.
-Espira…-
Dice con un sorriso.
Ubbidisci sputando fuori quel poco di fumo rimastoti nei polmoni. La vedi
chiudere gli occhi mentre lo respira.
Rabbrividisci nel vederla
così abbandonata tra le tue braccia,comunque non muovi un muscolo. Riapre gli
occhi dopo qualche secondo,quando il fumo si è dissolto del tutto scomponendosi
in tanti piccoli ghirigori.
-Grazie Tiky-chi…e ora
dimmi…-
S’interrompe quando la
porta si apre,velocemente si allontana da te.
Dallo stipite fa capolino
la figura di Lulubell,che con circospezione entra nella stanza guardandosi
attorno.
Vi guarda inarcando le
sopracciglia,dopodichè si porta una mano davanti alla bocca,coprendosi così
anche il naso.
-Porca miseria…che puzza
rivoltante! Ma quanto cazzo hai fumato Tiky?! E si può sapere che cosa ci fai
qui con lui Road? Ti vuoi intossicare i polmoni?!-
La bambina sorride
impercettibilmente alzandosi in piedi. La segui con lo sguardo mentre si
allontana dal letto,in parte ti senti quasi sollevato.
-Ero venuta un attimo a
vedere cosa facesse il nostro Tiky-pon! A quanto pare si
sentiva taaaanto solo,e così ho pensato di fargli un po’ di compagnia! Ecco
tutto! E tu invece,che ci fai qui?-
La donna non risponde,si
limita a fissarti ignorando le sue parole.
-Niente…stavo girando per
la casa e ho pensato di venire a chiedere una cosa a…al nostro Tiky-pon.
Tutto qui,comunque penso proprio che uscirò a prendere una boccata d’aria,ho
aspirato abbastanza tossine per oggi…-
Detto questo fa dietrofront
e se ne va.
Tu nel frattempo rifletti
sul perché di quell’accento iroso mentre ti definivano “loro”.
Torni a guardare
Road,chiedendole di continuare a parlare da dove si era fermata,sembrava sul
punto di farti una domanda…ma nel tempo in cui ti accingi a parlare vedi che è
già accanto alla porta. Ti saluta con un cenno della mano,non si gira
neppure.
-Grazie Tiky…comunque,per
quella cosa,verrò a trovarti ancora…ora
è il caso che vada dal conte! Ho voglia di uscire con Lero…anche perché dovrei
chiedere una
cosa…-
La porta si chiude coprendo
le ultime parole da lei pronunciate,sembra quasi che l’abbia fatto
apposta.
Rimani seduto
nell’ombra,circondato dal tabacco e da un odore tremendamente forte di
fumo.
Con sgomento ti rendi
improvvisamente conto che in parte la tua fantasia si è
avverata…anche se in modo piuttosto
relativo…
Scoppi a ridere cercando di
ignorare l’imbarazzo che ti sta montando dentro…ti viene nuovamente da pensare
che quella ragazzina è davvero insopportabile.
-Vorrà dire che uscirò
anche io…a questo punto…-
Mentre ti alzi in piedi
senti una risata stridula riecheggiare dalla stanza
accanto.
Scuoti la testa…sai che per
“il legame” non sarà facile giocare con Road…non vorresti essere nei
loro panni…
Strano che non ti sia reso
conto di quanto tu sia uno dei giocattoli preferiti di quella bambina che riesce
a lasciarti sempre tanto perplesso.
Lanci un’occhiata al
comodino,con un sospiro ti ci avvicini e aprendo un cassetto tiri fuori un porta
sigari d’argento,ne tiri fuori un paio di sigarette. Ti viene da pensare che
avresti sprecato meno tempo (e tabacco) facendo usare una di quelle a
Road…
Cominci a pensare che alla
fine (alla fine) non ti dia poi così fastidio la compagnia di quella
bambina.
Scuoti la testa,sorridendo
nuovamente.
Esci dalla stanza
sbattendoti la porta alle spalle.
Tobichan
dice:
Oh beh,mi andava di
scriverla e così…
Una sorta di
TikyxRoad?
Ci ho ficcato dentro pure
Lulubell così tanto per fare…mi suonava tremendamente bene vederla entrare nella
stanza e lanciare un’occhiata a Tiky…
Sì,è ovviamente collegata a
“Presunzione”,lo si potrebbe definire una sorta di
prologo.
E quindi…adesso avete
capito cos’è esattamente “qualcosa”? (è una figura che in pochi sono riusciti a
decifrare…)
Vabbè,ciao people!
*w*
Alla prossima! By
tobichan!
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