"Papà, chi è quel Pokémon?" chiese una bambina al proprio padre.
"Incredibile, quello è Mewtwo" rispose il genitore
"E ci salverà?" richiese la bambina.
"Stà tranquilla e non guardare" rispose l'uomo coprendola con una coperta.
Era un giorno tranquillo nella città di Biancavilla, le persone si erano rifugiate dopo l' attacco da parte di Arceus alla capitale del paese, e, anche se la gente era in preda allo sconforto, la vita andava avanti.
Ma verso sera un gruppo di Machoke era arrivato ed aveva ucciso quasi tutta la popolazione del villaggio. Per fortuna Mewtwo passava per di là e, vedendo l'accaduto, aveva deciso di intervenire.
"Hei tu! Questa è la nostra zona, levati dai piedi!" disse il più grande del gruppo.
"Quindi è così: anche voi vi siete rifugiati tra le braccia di Arceus.......Bene, di certo non siete migliori degli umani che vi avevano schiavizzato." Rispose Mewtwo, facendo illuminare i suoi occhi e alsando le dita verso il Machoke che aveva parlato, poi continuò: "Di certo meritate la stessa fine di quella gente"
Con la mossa Psichico sollevò il Pokémon e con un cenno di dita lo scaraventò contro un abitazione sfondando il muro di legno della casa.
"Hei! Ma da che parte stai!!!" disse un altro del gruppo correndogli in contro con un Dinamipugno.
Ma Mewtwo con il solo movimento delle braccia lo sollevò da terra e lo scaraventò in aria. Quando riatterrò di faccia e si rialsò vide il pokémon avversario che preparava Psicobotta e in preda alla paura disse: "Hei amico, dai, perchè fare una cosa del genere ad altri Pokémon, siamo amici no? Se provi a toccarci Arceus te la farà pagare!"
"Non siete altro che marionette" rispose il Pokémon Genetico e, preso dalla furia, colpì il gruppo di Machoke che, ormai sfiniti, cadderò a terra senza sensi.
"G..grazie" rispose il padre della bambina.
"Ti prego tieni questi in segno di gratitudine" disse l'uomo porgendogli un sacchetto di soldi.
"E io che dovrei farci?"chiese Mewtwo.
L'uomo non rispose.
Si sentirono dei gemiti provenire dalla casa dove era stato lanciato il Machoke di prima. Mewtwo con Psichico sfondò la porta e vide tra le macerie tre pokemon dentro una cesta. Erano un Charmander, un Mareep ed un Treecko.
"Prendo loro" disse il pokémon "non voglio che diventino schiavi di Arceus come quei Machoke." Detto questo prese la cesta con Psichico e, uscendo dalla casa, partì in volo fino a sparire nell'orizzonte.
"Perchè ci ha aiutati?" chiese un uomo.
"Non lo so.....ma di certo avrà le sue buone ragioni"
|