Merda!
Rikku fissò suo figlio per un lungo attimo.
C’era qualcosa che non andava, il bambino
continuava a piangere da un bel po’ .
Non aveva fame, questo l’aveva appurato.
Secondo Yuna stava benissimo.
Ed era evidente che non stava urlando perché voleva
giocare.
- Senti Rikku, non è che sta piangendo per quello?
– le chiese con cautela suo
marito.
La ragazza gelò.
Oddio, non ci aveva pensato.
Tutto, tutto, ma non quello.
- Uh, amore, non potresti controllare tu? – chiese
dolcemente senza osare muoversi.
- No – disse l’uomo uscendo dalla stanza.
- Ehi! Tu, grosso egoista! Torna subito qui!! –
saltellò
la ragazza improvvisamente agitata.
Quando si rese conto che il marito non aveva intenzione
di collaborare, si girò verso il figlio
che ancora si lagnava e gli si
avvicinò.
Avvicinò la mano tremante al pannolino e lo aprì.
- Merda! Merda! Merda! –
Esclamazione appropriata visto il contenuto.
- Sei un bebè o un shoopuf? – domandò
gettando l’oggetto
incriminato nella spazzatura.
Quindi gli pulì il didietro, ci passò il
borotalco e lo
ricoprì.
Finito il suo lavoro di mamma coscienziosa prese in
braccio il figlio.
- Bene Auron Jr. Adesso andiamo a farla pagare a quel
cattivone di papà! -
Fic scritta per la Pannolini
Challenge indetta da Maki.
Sì, è una boiata, ma mi sono divertita da sola a
scriverla.
Ne ho già pronta un'altra sulla stessa scia.
Ovviamente, ringrazio Lù, la mia amora Solarial che l'ha
letta e non mi ha insultata [La mia Amante <3]
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