The Queen and the King : Maxon and America

di Sing
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Stamattina mi sono svegliata alle sei, Tilly , la mia nuova cameriera, mi ha aiutato a mettermi il mio nuovo abito blu di lino e sono scesa nella sala da pranzo. Maxon mi stava aspettando al nostro tavolo da pranzo con una briosche al cioccolato in mano. “ Buongiorno, mia cara.” “Non mi chiamare...” “Si, si, lo so. Buon compleanno!” Ora sono seduta davanti a lui e sto mangiando del pane con la marmellata ai mirtilli e lui mi stà raccontando che cosa mi aspetta. “ Ci sarà Antonietta e tutte le Italiane, ci saranno i tuoi parenti, Marlee, Mary e Aspen. In più ci saranno anche le persone più importanti di Illeà e la migliore amica di mia madre.” “ Oh, Maxon. Mi dispiace tanto. Non potresti invitare i tuoi nonni materni?” “ Volevo che fosse una festa della tua famiglia...” “ Con 890 invitati?” Mi sorride, è questo ciò che mi piace di lui, il suo sorriso gli illumina tutto il viso, non solo la bocca. “ Mia cara America sappi che oggi, a metà cerimonia dovremo aprire i regali.” “Insieme?” “ Tradizione.” “Bene!!” Sono felice di non dover aprire I regali da sola. Dovrei ringraziare per ciascun regalo alla persona giusta, col nome giusto e sono 890. Dopo la colazione andiamo nei nostri rispettivi appartamenti a cambiarci. Io mi metto un vestito bianco e nero con delle rose rosse disegnate qua e là. Quando esco Maxon mi sussurra nell'orecchio: “ Bellissima.” Ed io gli rispondo : “ Anche tu.” Così ci avviamo per il corridoio principale. Appena entrati capisco perchè ci hanno messo una giornata intera a preparare il ricevimento. Cinque lunghi tavoli di mogano sono stati spostati dalla Sala Delle Donne alla Sala America ( la vecchia sala da pranzo per la selezione, rinominata in mio onore da Maxon ) dove si tiene la festa, sopra vi si trovano enormi piatti di antipasti di tutti i tipi: insalata di polipo, cocktail di gamberi, ed altre cose buonissime. Clarisse, una cugina di Maxon mi si avvicina e mi dice: “Buon compleanno!”, io la ringrazio e mi avvicino a Tilly: “Tilly, quanti sono veramente gli invitati?” “ 1987, sua maestà.” “ E quanti di loro sono nobili di nascita?” “1987, sua maestà.” “ A quanti di loro sto antipatica?” “ Ehm, 10, sua maestà.” Nelli ultimi mesi sono diventata più popolare tra i nobili. Non ho mai avuto difficoltà a piacere ai popolani, ma alcuni Lord mi avevano dato problemi. Il giorno prima del matrimonio una Lady di nome Sivia aveva sostituito il mio shampoo con della pece e ho rischiato di finire impeciata prima del matrimonio se Tilly, che a quei tempi era una semplice donna delle pulizie, non se ne fosse resa conto mentre stava pulendo la mia stanza. Dopo quel giorno avevo iniziato a stare particolarmente attenta a ciò che mettevo sulla pelle e sui capelli. La giornata va avanti senza problemi, alla cerimonia dell’apertura dei regali, io e Maxon ci sediamo su un enorme divano rosso di velluto e apriamo i regali con una piccola forbice d’osso. Maxon mi ha regalato un giardino privato collegato alla mia camera, e la mia famiglia mi ha regalato un enorme quadro di tutti noi. Che gentili!




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