Nasty Little Things

di DrowningFears
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Nasty Little Things

3.Blood

 

Kili sentiva la testa pulsargli, tutti i suoni attorno a lui erano ovattati, la voce del fratello non era che un mormorio nel suo cervello, sentiva il corpo pesante e dolorante, le forze l'avevano abbandonato.

“Kili, andiamo, resisti!”

Fili lo sorreggeva, i suoi occhi blu erano oscurati da un velo di preoccupazione, quella fu l'ultima cosa che vide prima che un velo di oscurità lo avvolgesse.

“....-possa fare, ho disinfettato e pulito le ferite meglio che potevo, bisogna solo aspettare e vedere se faranno infezione, nella peggiore delle ipotesi.”

Il moro girò il capo in direzione delle voci e incontrò lo sguardo del fratello che in batter d'occhio gli fu accanto, la sua mano si alzò per spostargli i capelli che gli erano finiti sul viso con delicatezza.

“Come ti senti?”

Fili sorrise, rilasciando un sospiro di sollievo e il cipiglio che aveva qualche secondo prima, sembrava molto più giovane ora.

“Bene, un po' stordito e mi fa male dappertutto, ma direi bene nel complesso, dato che sono ancora vivo.”

Kili rise, ma aveva la gola secca e cominciò a tossire, il biondo gli passò un bicchiere d'acqua posato sul comodino lì affianco e il moro lo mandò giù senza esitazione, sentendosi subito meglio.

“Oin ti ha ricucito la gamba, erano tagli piuttosto profondi.”

Il moro annuì e si coprì gli occhi con il braccio, ripensando al gigantesco orso che l'aveva attaccato. Se Fili non fosse intervenuto in tempo probabilmente ora sarebbe a brandelli. A quanto pareva avevano puntato la stessa preda e quando Kili aveva abbattuto il cervo con la sua freccia, l'altra bestia aveva reclamato il trofeo e aveva cercato di eliminare la minaccia al suo pranzo.

Kili si girò a guardare il fratello, aveva posato la testa sulle braccia ed era accoccolato sul suo fianco, addormentato.

La sua mano si mosse istantaneamente per scorrere tra i suoi capelli biondi, era un gesto che lo rilassava, e non solo lui.

Dopotutto Fili ha ragione, dovrei affinare anche le mie tecniche di spadaccino...

Il suo sguardo cadde sulla sua spada abbandonata ai piedi del letto, di seguito c'erano le spade gemelle del fratello.

Le dita che stavano accarezzando i fili biondi del fratello rallentarono gradualmente mentre andava a fargli compagnia nel mondo dei sogni.





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