Superior Sobin

di Simo Malpi
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Non so molto bene chi sono e sto imparando a usare i miei poteri. Aiutare le persone mi fa stare bene e mi distoglie l amente da tutte le domande che mi affliggono: chi sono veramente? Perché ricordo solo piccole parti della mia vita? Perché non ricordo il mio nome? Senza contare che i ricordi che avevo si stanno via via smaterializzando, perciò se voglio andare da chi mi ricordo e farmi dire chi sono, devo farlo in fretta. Per non farmi riconoscere sto usando una felpa con un cappuccio bello lungo e un panno davanti agli occhi. Tanto ho scoperto che posso vedere attraverso le cose che mi stanno molto vicine. No, non sbircio sotto i vestiti delle ragazze. Poter volare è bello, ma mi sento una copia della Torcia Umana... che conosco perché l'ho visto l'altro giorno in TV. Sto andando verso la "Sobin Caverna", nome che mi sembra di ricordare. La settimana scorsa ci sono andato e mi sembravano volti familiari quelli che ho visto. Arrivato, eccoli lì, che stanno andando anche loro a combattere il crimine. E' ora di fare una bella entrata in scena. Mi sembra di ricordare una scena simile... Gli stercorari avevano qualcosa a che fare con questo... Boh... (Le strade sono vuote. Gli uomini della Gang "Stercorari" sono schierati. Gli ZUAMS gli stanno andando in contro. Iniziano ad esserci urla, morte ( no, questa no ) e distruzione. I membri del team di Sobin stanno perdendo. Anzi, le stanno "prendendo". Finchè... - NIENTE PIU' MORTI! - urla Sobin.) Li seguo, finché non arrivano alla loro destinazione: un robot gigante sta ditruggendo "Via Mai Più Distruzione". Li osservo mentre combattono... Sono bravi... Ma stanno facendo fatica. Così mi precipito addosso al robot e lo sciolgo col fuoco. Quella squadra di eroi che FORSE conoscevo i guarda stupita. Dico - Ciao... -, ma mi continuano a guardare in modo strano. - M-m-m-ma tu... com'è possibile?! - dice uno del gruppo. Allora io rispondo - Non è che mi conoscete? Insomma... Ehm... Perché mi guardate in modo strano? Mi ricordo solo qualcuno di voi vagamente familiare... - e una dice - Simo, ma tu---- come fai ad avere questi poteri? Come fai a essere vivo?! Capisco che sei già tornato da una situazione del genere... Ma ti abbiamo seppellito! -. - Io... Mi chiamo Simone? Ed ero morto?! - ora capisco. Il laboratorio... Questi poteri... Io non sono io. Io sono morto. Sono solo una copia... Volo via. Non so dove andare... Ma vado. In cerca di risposte.

FINE




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