Caro amico dammi mille baci

di Weleo
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Caro amico,
Ti scrivo perchè non sono stato del tutto sincero con te. Ti avevo detto che quella sera dopo esserci baciati io e Patrick non ne avevamo più parlato. ma la sera quando mi aveva riportato a casa qualcosa era successo. Quando stavo per aprire lo sportello, mi ero fermato a ripensare a quel bacio, pensavo che in fondo mi era piaciuto. Quindi questa volta avevo fatto io il passo e mi ero sporto verso di lui per dagli un bacio. Ci eravamo solo sfiorati le labbra, poi ci eravamo fermati a guardarci a interrogarci sui nostri sentimenti prima di lasciarci andare a baci più passionali. Il giorno dopo Patrik mi passò di nascosto un bigliettino con un pezzo di una poesia di un poeta latino chiamato Catullo:
"Tu dammi mille baci, e ancora cento, poi altri mille, poi di nuovo cento, poi di seguito mille e ancora cento. Poi quando ne avremo fatte le migliaia, li scompigliamo, a non saperne il numero."
Con affetto,Charlie




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