Note: - Scritta per il drabble event tenutosi questo week end su facebook, in risposta al prompt: TVD: Bekah/Caroline, high school au, il corso di teatro organizza uno spettacolo e loro due finiscono per interpretare il ruolo del principe e della principessa lasciatomi da kuma_cla.
- Il titolo e il sottotitolo sono due versi di "Love story" di Taylor Swift perché non ho più alcuna dignità che neanche mi fa impazzire come canzone, ma ci stavano alla perezione e quindi sorry not sorry.
- Ho chiaramente un debole per Bekah in denial.
You'll be the prince and I'll be the princess
(It's a love story, baby, just say yes)
Rebekah sente un leggero frusciare di stoffa provenire da qualche parte sopra al suo volto e vorrebbe aprire gli occhi, ma non può farlo ed è costretta a rimanere immobile mentre qualcosa – forse il drago della strega che l’ha rapita - si avvicina a lei.
Sente qualcosa sfiorarle il viso – piume? I baffi del drago? – ed improvvisamente due labbra si posano sulle sue e – è sapore di lucidalabbra quello?
Quando riapre le palpebre, con la lentezza e l’eleganza di una principessa, Rebekah si trova davanti gli occhi azzurri e qualche ciocca dei capelli biondi di Caroline Forbes che le sorride con orgoglio ed è ridicolo che sia lei a guardarla così perché quella era la sua scena da molto prima che fosse quella di Caroline-maniaca-del-controllo-Forbes!
Caroline neanche sarebbe dovuta essere su quel palco, se le cose fossero andare come dovevano e il suo principe non avesse deciso di ammalarsi tre giorni prima del suo primo spettacolo teatrale alla Mystic Falls High. Quando era accaduto – perché ovviamente era accaduto - quell’insopportabile perfezionista dell’aiuto regista, si era proposta di sostituirlo pur di ottenere il plauso di tutta la compagnia e Rebekah era stata costretta a passare interi pomeriggi e serate a ripetere scene su scene che lei sapeva già con Caroline Forbes. E non era stato affatto piacevole, né divertente e Caroline non baciava bene per niente!
E quel sorriso – quel sorriso fiero e orgoglioso – che Caroline le rivolge quando concludono la loro ultima scena non le dà alcuna soddisfazione. Alcuna. E se, di fronte agli applausi e le grida della folla, Rebekah le stringe la mano un po’ più forte è solo per ricordarle che quello è il suo spettacolo, non per ringraziarla, non per ricambiare il sorriso.
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