La virtù? Un fico secco!

di MiwaEcho_
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La Luna.
Che terribile creatura, con le sue sfaccettature, con i suoi monti, le sue colline, i suoi crateri così lontani.
Così bella e terribile.
Vulnerabile.
Mutevole-
Come l’amore.
 
L’hotel non era nulla di maestoso, strano, luminoso, accecante, vistoso; la loro camera era piccola e accogliente, un unico letto occupava un quarto della stanza.
Non erano riusciti a trovare di meglio, i soldi sarebbero finiti presto e avevano ancora tanto da visitare.
Ma andava bene così.
Andava sempre bene se John era lì, con lui.
Faceva freddo quella sera e non poté fare a meno di stringersi di più la coperta al corpo, raggomitolandosi.
Le braccia del più grande si mossero lentamente, in modo sonnolento, andando a cingergli il fianco e stringendolo ancora più a sé, forse in cerca di più calore.
Paul sospirò piano, rigirandosi lentamente nell’abbraccio dell’altro, trovandosi le sue labbra a pochi centimetri dalla sua.
“Vuoi baciarmi?” la voce di John risuonò così potente e così inaspettatamente  nelle sue orecchie che sentì il cuore pompare furiosamente,
coinvolgendo la sua povera gola, ormai arida. Sentiva le orecchie fischiare a bassa voce, per non disturbare quella notte tanto tranquilla.
La Luna era alta e chiara, luminosa, grande, forte, tremolante, difficile, dannatamente complicata nella sua semplicità.
La Luna era John; la Luna gli faceva brillare gli occhi.
Era parte di lui.
Bella come lui.
Beh, quasi.
“Non ne andrà della tua virtù?”
La virtù? Un fico secco! Sta a noi decidere di essere questo o quello. I nostri corpo sono i nostri giardini, dei quali…*”
“Sì, voglio baciarti. E tu, tu vuoi baciarmi?”






*Otello, William Shakespeare



Spazio Autore:

Salve!
Sono ritornata in uno dei miei amati fandom per questa cosa qui sopra che sinceramente non so' come definire!
Dico solo che John che cita Shakespeare mi dava l'idea di qualcosa di estremamente sensuale e boom, eccolo qui.
L'intro dell'inizio è mio, giuro, anche se il corsivo inganna lol
Niente di che, lasciate un commentino se vi va.
Nulla ha senso in questa vita, soprattutto questa flashfic.
Un bacino enorme, buona fortuna a tutti gli scolari che come me sono in dubbio su un fottutissimo debito.
Grazie matematica perchè esisti, come farei senza di te?♥
Ecco, me ne vado.
Adios, fiorellini!




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