Event: Drabble MidWeek 22-24 Luglio 2015
prompt: GerIta: ispirata a quest'immagine. (x) "Non importa se sono ferito lievemente o in punto di morte: finchè avrò te al mio fianco, continuerò ad esistere."
rating: verde
genere: introspettivo, malinconico, sentimentale
avvertimenti: -
coppie: GerIta, accenni Italia/Sacro Romano Impero
Quand'è che una nazione muore? Dimmelo tu, perché io non l'ho ancora capito. Forse, semplicemente, sparisce; forse succede quando accumula troppe ferite inguaribili, troppe cicatrici pronte a riaprirsi a ogni scossone, a ogni soffio di piuma. Forse non esistiamo più quando ci svuotiamo di tutto il nostro sangue, di tutte le nostre lacrime.
A volte ho paura che possa succedere a me.
Ho perso qualcuno, sai? Te l'ho già raccontato? Qualcuno che amavo. E a volte, a volte ho paura che possa succedere a te – ma poi, no, penso che non è possibile, perché tu sei così grande, così forte che anche quando cadi trovi sempre il modo di rimetterti in piedi, di reinventarti.
La guerra è appena finita e siamo caduti entrambi, insieme. Ed ecco che tu ci reinventi. Mi tieni tra le tue gambe, tra le tue braccia, e mi lecchi le ferite. La tua lingua salvifica sul mio collo... La tua mano che accarezza le bende che tengono insieme il brandelli del mio ventre...
Borbotti qualcosa con quel tuo tono spazientito, quello che mi fa sempre ridere, e infatti rido. Dio, che farei senza di te... Che farei senza la tua presa salda e sicura, senza le tue braccia che mi sostengono anche ora che barcollo...
L'ho rischiata grossa, quest'ultima volta, sai? Eppure, quand'ero sul campo di battaglia, più forte della paura di sparire era il timore sordo di non vederti più tornare da me...
Come ha fatto lui.
No, posso esistere, finché sei con me. Posso esistere finché non ti perdo. E non mi importa se sono ferito lievemente, se è solo un graffio o se sono in punto di morte... finché avrò te al mio fianco, so che continuerò a esistere.
|