Cold

di AliceBaskerville
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Sentiva freddo.
Fredde le sue gentili mani, le sue accoglienti braccia, il suo così delicato viso, persino le sue una volta così calde labbra.
Quel freddo sapeva di morte.
 
Freddo era il corpo esanime di colei che aveva portato il sole nella sua vita, colei che era riuscita con la sua infinita dolcezza a sciogliere le catene del suo cuore, colei che gli aveva insegnato ad amare.
Era lei che Tao Ren aveva amato, che ancora amava e avrebbe amato per il resto della sua gelida esistenza.
 
Freddo era il cuore di Tao Ren. Dopo tanto tempo trascorso a riscaldarsi alla luce di quel sole, quel freddo tagliava più di una lama, lo uccideva lentamente, faceva di lui il suo schiavo.
Stringeva quel corpo tra le braccia, ne accarezzava i capelli e baciava le labbra, come aveva fatto centinaia di volte, ma quella volta fu diverso: sapeva di un addio che Ren non era ancora pronto a pronunciare.
Non pianse, Tao Ren non piangeva mai, indossava quella maschera di uomo impassibile e proseguiva, mentre in realtà la tempesta nel suo cuore infuriava sempre di più, gli donava una disperazione che poche altre volte aveva provato.
Gliel'avevano portata via, ma giurò a sé stesso che avrebbe ritrovato il suo spirito e se la sarebbe ripresa, fosse stata l'ultima cosa che avesse fatto, perché il loro bambino aveva bisogno di lei, e perché sapeva perfettamente di avere lui stesso bisogno di lei.
 
"Aspettami, Jeanne", sussurrò al suo orecchio, mentre le baciava le mani gelate, "la prossima volta non ti lascerò andare."




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