CAP. 1
Sabato 25 Luglio 2015
Pioveva quella mattina. Una pioggia ritmica e incessante come se qualcuno volesse avvertire di qualcosa che sarebbe accaduto. Axl si avvicinò alla porta dello studio di registrazione . Entrò di corsa per evitare di essere bagnato dalla pioggia. Di lì a poco sarebbe stato raggiunto dai suoi colleghi. Sistemò un po’ di spazzatura lasciata lì da quando, la sera prima, avevano fatto baldoria. Una volta finito si sedette nel sedia girevole del suo ufficio e aspettò che qualcuno entrasse dalla porta. Non si sentiva di buon umore quel giorno era come se la pioggia gli avesse trasmesso una strana sensazione. Decise di versarsi un bicchiere di whisky per trovare un po’ di buon umore. Si tolse gli stivali e li lasciò sul pavimento e pose i piedi sopra alla piccola scrivania che aveva di fronte a lui. All’improvviso iniziò ad arrivare il vento che cominciò a sbattere la porta posteriore dell’edificio. ”Fantastico…- disse con sarcasmo-…ci mancava solo questa!” Di malavoglia si dovette alzare perché non riusciva a sopportare quell’incessante rumore. Scese le scale fino al piano di sotto, seguì il rumore che lo condusse fino a una porta mal messa e lasciata leggermente aperta la sera prima. Stava chiudendo la porta quando si accorse che dall’altra parte c’era un uomo…anzi un inconfondibile uomo con capelli di media lunghezza e neri come la pece, con un insolito cappello e con una chitarra a portata di mano.
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Ciao a tutti,
sono l'autrice. Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto e spero siate curiosi di leggere i successivi.
Scusate se magari qualcuno può giudicarlo troppo corto. Spero mi perdonerete...
Alla prossima.
GingerOne ; )
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