Sogni mortali

di Chloe R Pendragon
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Sogni mortali
 
Perché lo hai fatto, mio buon Empedocle? Quale insana follia ti ha colto?
Cercavi di imitare lo sciagurato Icaro, che cadde rovinosamente al suolo dopo aver sfiorato il Sole? O forse anche tu, come Odisseo dal multiforme ingegno, hai perduto il favore degli Dei?
Che Pallade fosse invidiosa del tuo mirabile intelletto? Oppure il rabbioso Efesto non ha gradito la visita nella sua fucina[i]?
Poco importa, oramai: sarà Ade a vegliare su di te insieme alla sua gelida consorte, ricordandoti che la saggezza è divina, mentre i sogni sono mortali.
 
 
 
Spazio di Chloe:
Buonsalve a tutti! ^^
Questa storia non so proprio da dove sia sbucata: sarà che quando ho letto la storia di Empedocle mi sono intenerita, chi può dirlo.
Per chi non lo sapesse, Empedocle è stato uno dei primi filosofi esistenti: credeva che la realtà che conosciamo sia il frutto dell’unione tra i quattro elementi. Si racconta che si sia gettato dentro la bocca dell’Etna, convinto che sarebbe risorto come un Dio: da qui è nata la mia piccola drabble, sperando di avergli reso un pizzico di giustizia.
Spero che vi piaccia, anche solo un pochino: ringrazio le anime pie che si cimenteranno nella lettura e invito tutti a farmi sapere se è il caso di espatriare dopo questa cosuccia... XD
A presto! *^*
 
[i] Si narra che la fucina di Efesto si trovasse nel cratere dell’Etna, vulcano nel quale Empedocle si gettò per “risorgere come un Dio”.




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