Io sono Vera, di nome e di fatto!

di Robertina Robi
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Capitolo 11: Una sera con lui. 






Vera :

 
 Che cavolo stavo combinando??? Mi stava per baciare!
Non so per quanto ringrazio Penny e Gabriele.
“Ehm …” rimangono a fissarci, che imbarazzo. “… abbiamo disturbato mi sa!” dice Penny.
Cosa? “Che? Ma va,noi …”
“Perché siete già qui?” chiede Guido, non sembra molto felice di vederli.
“Be, era una noia e allora siamo ritornati!” dice Gabriele.
“Be …” meglio mandarlo in stanza sua. “… grazie per la compagnia ma adesso ho proprio bisogno di andare a dormire!” mando via lui e Gabriele.
“Buonanotte amore!” dice di fretta Penny, non riesce a sentire la risposta perché chiudo immediatamente la porta, me ne vado a letto con la speranza che non esca un interrogatorio. “Allora? Vi stavate per baciare? Vi siete innamorati?” ecco appunto.
“No, non ci siamo baciati e non siamo innamorati, ma ti ringrazio di cuore di essere venuta di fretta.” Mi rimetto giù e cerco di dormire.
 

Guido
 

 
Sono sdraiato nel letto, penso a lei, sorrido, fa sempre la parte della dura ma so che in fondo ha una dolcezza e sensibilità infinita.
Mi arriva un cuscino in faccia. “Ehi amico, a chi pensi?” lo guardo male. “Ho già capito a chi pensi …” sorride. “… sai mi succede la stessa cosa con Penny!” io lo guardo di nuovo.
“Sei innamorato di lei?” chiedo io.
“Mi sa proprio di si.”  
 
Mi metto a letto, penso sempre a lei … sorrido e dormo.
 

 
 

 
 
 
 
 
 




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