"La magia ha sempre un prezzo", è questo che insegnano in ogni scuola di magia, ma questo Tefnut non lo imparò mai. Regnò sull'Impero per ben 25 anni, ma alla fine dovette anche lei pagare il prezzo. Fin da giovane aveva desiderato il potere, perché riteneva che il nostro re, Nur, fosse troppo buono e incapace di gestire il proprio potere. In realtà ogni governo, perfino quello del più retto e giusto, presenta dei problemi. Nur era riuscito a garantire una pace di 15 anni all'Impero e, per questo, Tefnut l'aveva sempre accusato di codardia. Anziché aspirare ad espandere l'Impero, lui aspirava alla pace. Chi era Tefnut? Sua nipote. Ma come avere il potere, se Atum, il figlio di Nur, la ostacolava poiché primogenito maschio del re?
"Indossa questo vestito", disse un giorno un misterioso viandante che incontrò al mercato, presentandole un abito femminile immacolato,"e avrai il potere". Lei fece per prenderlo, ma lui lo tirò indietro "ma ricorda, la magia ha sempre un prezzo". e così com'era venuto, sparì.
La prima cosa che Tefnut fece fu uccidere Atum con un potente incantesimo. Ci riuscì, ma, inesplicabilmente, del sangue spuntò sul vestito. Lei provò a lavarlo,ma non andava via. Nessuno lei disse nulla, Atum era morto per un incantesimo, non per colpa di armi. Indossò il vestito anche per uccidere Nur. Fu facile anche questa volta. Il vestito funzionò, ma anche stavolta si macchiò di sangue. I suoi genitori minacciavano la sua linea di successione, così uccise anche loro e altre macchie si aggiunsero. Il giorno dopo fu proclamata regina. Chi si oppose fu ucciso, facendo comparire altre gocce sull'abito. Passati 25 anni, il vestito divenne interamente rosso e allora arrivò il tempo: Tefnut andò alle terme, un giorno. Queste si riempirono immediatamente di sangue, tutto il sangue che lei aveva versato ora era lì. Le porte si chiusero da sole e il sangue crebbe sempre di più, fino a farla affogare. Questo accade a chi è avido e non comprende ciò che è superiore a noi.