Los Angeles infected

di aurorahajar
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-Dai Sarah,devi essere forte. Basta piangere,non serve a niente,e lo sai!- Eravamo annicchiati in un vecchio magazzino abbandonato,io e Jason,solo noi due,2 dei pochi sopravvissuti al virus che erano nascosti da qualche parte nella città. -Non puoi arrenderti adesso,fiore. I tuoi sono morti,è vero,ma io non intendo lasciarti,fuggiremo da qua,promesso!- -Jason- Dissi,fra i singhiozzi e le lacrime -Fuggi,lasciami morire! Non mi puoi costringere!- -Sarah,ascolta bene,tu non morirai,ok? Neanche a me piace questa situazione,ma ti prometto che ci salveremo!- -Ti amo Jason- -Anche io ,fino alla fine!> Mi chinai su di lui e ci addormentammo,aspettando il chiarire della prossima alba. Al mio risveglio,Jason non c'era,ma scorsi una bestia assestata di sangue,accanirsi contro la porta. Piansi,urlai. -Jason no! Ti hhanno trasformato!- E nella disperazione,udii uno sparo,mentre la bestia si ammosciava fra gli ultimi respiri. Silenzio. -Sarah! Sarah!- Che bello risentire la sua voce! Lo abbracciai -Credevo fossi diventato uno di loro,amore!- -Ma questo non succederà,tesoro!- -Aspetta!- Lo frenai -Cos'hai sul petto?- -Oh,non è niente,tranquilla! E' solo una voglia!- -Sì,ma non l'ho mai vista prima,fermati! Fammi vedere!- -No,dobbiamo fuggire Sarah! Stanno arrivando! Muoviti cazzo! Dai!- -Ma chi? Chi sta arrivando..!?- -I succhiasangue- Uscimmo,e senza guardarci mai alle spalle,iniziammo a correre -Ah! Che male!- Caddi e mi slogai la caviglia. -Sarah! Alzati,coraggio!- Invano,tentai di rialzarmi,ma Jason mi prese per mano e mi tirò su. Mi prese tra le braccia e mi portò via con lui. Una volta giunti al Viale di Via Rose,trovammo un furgoncino incustodito,ci serrammo all'interno e Jason partì -Tieniti forte amore!- Per strada,giocattoli di bambini strappati alla vita,madri in ginocchio sull'asfalto,a piangere sui loro corpi,mentre alcuni cadaveri morenti,alzano le mani al cielo,per chiedere aiuto,invano. -Dove stai andando?- -Andremo al porto Santa Monica,di Breathfor,lì,un carico di merci parte ogni tre ore. Ci imbarcheremo e finiremo a Portland,dove vive mia sorella,Jodie- -Sa di tutto questo?- -Credo di sì,il telegiornale non farà che parlarne- -E i miei genitori?- -Sarah,basta con questa storia! Non ci possiamo più fare niente,e tu lo sai bene!- -Sì ma..- -HO DETTO BASTA!- Di colpo,il furgone sbandò e andammo a finire in un prato,fuori strada,mentre il motore si era rotto e noi eravamo in trappola. SPAZIO DELLO SCRITTORE: Se vi è piaciuta mettete una recensione,almeno 10 recensioni prima di continuare,vi prego! Baci Baci. Stella!




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